
Mentre vi scrivo è successo questo: stanotte alle 4 ci ha svegliati un’allagamento di casa, causato dalla rottura di un tubo. Perdita che è passata dal nostro appartamento fino a due piani sotto. Notte in bianco.
Durante la mattinata sono stata da una mia amica dentista, fuori Roma, e ho perso il portafogli con dentro tutte le carte e la patente. Sfiga, eh? Corro a bloccare carte e bancomat e ci riesco in tempo record finché la mia amica mi richiama e dice di averlo ritrovato. Ora ho un bel portafogli pieno di carte inutilizzabili.
Poi, di nuovo faccia a faccia con l’altissima tossicità di alcune persone a me vicine, che per vari motivi è difficile allontanare e che rendono molto difficili i rapporti con tutta la famiglia.
Una giornatina impegnativa.
Ho avuto diversi momenti di sconforto e grande tristezza ma poi, più che altro per sopravvivenza, ho provato a fare un altro esercizio. Se ci penso, se provo fortemente e contro ogni volontà della mia mente stressata a rigirare la situazione e guardarla da un’altra prospettiva, sono solo cose che capitano. Ci avrebbero potuti chiamare alle 4 di notte per un’emergenza in famiglia, invece era solo una perdita d’acqua. Avrei potuto perdere tutte le altre carte nel portafogli e la patente, invece sono state trovate e in fondo le carte nuove arriveranno entro breve. I parenti… beh, c’è sempre di peggio.
No, non sono né un guru né una persona positiva.
Mi sveglio ancora, la notte, con una sensazione di angoscia difficile da spiegare.
Ma ho il dovere, per me e per mia figlia, di rimettere tutto in prospettiva, sempre, e dimostrarle che la felicità è una scelta possibile.
Il 2016 – possiamo dirlo – ha fatto abbastanza schifo da diversi punti di vista, specialmente a livello mondiale e politico. Non ho controllo sull’esterno, ma certamente ho il controllo su me stessa, ed è quello che vorrei allenare nel nuovo anno, come un muscolo.
Avevo trovato davvero un gran beneficio, e ve ne ho parlato tanto sia qui che in questo video e in altri post, ad esercitare la gratitudine.
Significa spostare il focus da ciò che non abbiamo a ciò che abbiamo e diamo per scontato, ed esserne grati.
Probabilmente ricorderete la sfida di Agosto e di #31grazie, dove vi ho invitato a postare su Instagram una o più foto al giorno che rappresentassero o raccontassero a parole qualcosa per cui essere grati. E’ stato un progetto bellissimo che ha raccolto più di 5.800 foto e ha tratto conclusioni illuminanti e toccanti.
Vorrei invitarvi a ripetere lo stesso esperimento a Gennaio, per cominciare l’anno nuovo con positività.
La sfida
[GENNAIO: 31 giorni di gratitudine.]
Eccoci qui, quindi: una nuova sfida di immagini e parole per ritrovare piccole felicità in ogni giorno, per non dare per scontato tutto quello che abbiamo, per ricordarci che a volte il volere ‘di più’ distoglie da quello che si è già conquistato, e dalle cose davvero importanti.
Come partecipare?
Ogni giorno, per tutto Gennaio, postate almeno una foto su Instagram usando l’hashtag #mcd31grazie. Raccontate quello per cui siete grati quel giorno. Può essere una cosa minima, come un cielo azzurro o un caffè la mattina, ad una grande, come un esame andato bene, una conquista, l’abbraccio di una persona speciale o una giornata felice. L’esercizio è trovare qualcosa per cui essere grati anche quando tutto sembra andare storto, perché c’è sempre qualcosa per cui ringraziare – fossero anche le due gambe con le quali camminate.
Oltre ad usare l’hashtag #mcd31grazie taggatemi anche nelle foto @machedavvero in modo che non ne perda nemmeno una e possa venire a rispondere al vostro pensiero felice.
Qual è il fine di questa sfida?
E’ un esercizio collettivo per ritrovare meraviglia e consapevolezza, e anche un modo per iniziare un nuovo anno in modo positivo e propositivo. Noterete che più esercitate la gratitudine più pian piano diventerete bravi nel guardare le cose da un’altra prospettiva, e ridimensionare tante sciocchezze che spesso ci rovinano inutilmente l’umore. Essere più positivi, inoltre, aiuta a fare di più. E fare è l’unico modo per darsi la possibilità di rendere la vita quello che vorremmo.
Non ci sarà un vincitore, la sfida è solo con voi stessi e l’essere tutti insieme ci motiverà a non mollare.
Cosa succede dopo che ho postato le foto?
Ogni settimana, la Domenica, sceglierò 1 foto rappresentative della sfida e la riposterò sul mio feed Instagram.
A fine mese, inoltre, realizzerò un post come questo qui, che racconterà tutto quello per cui siamo stati grati a Gennaio, e le vostre foto (sempre con credits ovviamente!) potrebbero essere featured. Sarà un bellissimo modo per capire come sta evolvendo questo esercizio di gratitudine che abbiamo iniziato lo scorso Agosto, e come è cambiato durante Gennaio, ma soprattutto per sottolineare ancora una volta come
le cose che davvero ci rendono felici sono quelle semplici, e che spesso abbiamo già.
Spero decidiate di aderire a questa piccola iniziativa. Se volete intanto ‘annunciare’ la vostra partecipazione potete utilizzare questa immagine:
Spero faremo insieme questo percorso! Vi aspetto su Instagram.
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