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Sapete quelle famiglie che si svegliano tutte sorrisi e buonumore, bevono latte con gusto già vestiti di tutto punto per poi affrontare la giornata con energia?
Ecco, non siamo noi.
Quando distribuivano il gene ’felice risveglio’ eravamo ancora a letto quindi niente, non è nel DNA.
Il nostro mattino non avrebbe l’oro in bocca nemmeno se fosse una rap star del Bronx.
Per sopperire a questa cronica mancanza di uccellini che cantano, letti rifatti con gioia e buffetti sulle guance tra papà e figli prima di correre fuori casa, non ho potuto fare altro che mettere in atto una serie di strategie per ammorbidire gli angoli più appuntiti dell’alba e rendere tutto più piacevole.
Perché è questo che manca, in fondo: il piacere.
Sentire la sveglia che suona non è un piacere.
Dover mettere in tavola la colazione mentre fuori è ancora buio e le tue facoltà mentali sono al 2% non è un piacere.
Dire per l’ennesima volta a tua figlia che no, non può cambiare vestiti un minuto prima di uscire e lei torna lo stesso all’armadio no, non lo è manco questo.
E il top della disperazione è quando sei sulla porta con la giacca addosso e inizi a urlare ‘dai che facciamo tardiiii!’ e ti senti tua madre in modo assoluto e totale, e provi insieme rabbia per il figlio lento e un generico disgusto verso le tue stesse urla.
Praticamente è come se ti sgridassi da solo.
Ma tornando a noi.
Nella casa nuova, tutto è ancora da costruire, anche il modo in cui ci sentiamo la mattina al risveglio.
E’ iniziata la scuola e questo significa che alle 7 bisogna essere tutti in piedi e operativi, pronti a vestirci e uscire infilando nel mezzo anche la pappa e l’uscita di Cobi.
Sto costruendo questa casa attorno ad una mia idea di semplicità, calma e luce, e so che suona come il titolo del libro di un santone di Ubud, ma seguitemi e capirete.
La prima cosa è curare la quantità del sonno. Da tempo smetto di vedere le serie almeno mezz’ora prima di dormire e dedico quel tempo alla lettura, che ho notato mi consente di addormentarmi più in fretta. Viola invece la sera, tranne casi particolari, cena, legge e dorme. Sappiamo che se iniziamo a vedere la tv fa troppo tardi, e ci innervosiamo tutti per l’orario.
La seconda cosa è curare la qualità del sonno: stanze in penombra e olio essenziale di lavanda da diffondere nell’ambiente o spruzzare sul cuscino diluito.
La terza è avere una cucina con toni luminosi, neutri, ordinati. Bianco e legno, qualche tocco di rosso, ma tutto il più tranquillizzante possibile. Ora, lasciamo stare che deve essere ancora messa davvero a posto, ma ha potenzialità. E io quando faccio colazione in un luogo che mi piace, sono più felice.
La quarta è appendere alla finestra un cristallo di rocca, che cattura la luce del sole che sorge rendendo le pareti della cucina tappezzate di piccoli arcobaleni. So che questo non accadrà in inverno quando farà giorno tardi, ma per ora ci godiamo questa atmosfera da Mini Pony con ogni caffè.
La quinta è mettere musica leggerissima in sottofondo, e penso che la musica vintage anni 40 sia la mia preferita in questo periodo. Suonata a volume molto basso è piacevole e mi mette di buon umore.
La sesta è portare in tavola una colazione veloce da preparare e buona. Io sono per la tradizionale italiana con biscotti o cornetti, ma in questi giorni in cui fa ancora abbastanza caldo variamo anche con snack da frigo come Kinder Fetta al Latte. E quando metti in tavola qualcosa di fresco e buono, risolleva l’umore a tutti, soprattutto a Viola.
La settima è prepararci tutti la sera prima, dalle mutande agli zaini. Nessuno deve impazzire a cercare qualcosa last minute, ne va della salute mentale di tutti.
L’ottava e ultima è avere dei ruoli: io faccio la pappa al cane, lui lo porta giù. Lui fa il caffè, io i letti. E poi ogni tanto scambiamo.
E’ una routine provvisoria e ci funziona bene, e questi tips sono sempre attuabili in qualsiasi circostanza.
Ora dobbiamo solo incrociare le dita e sperare che anche quando ci sveglieremo col buio con l’umore dell’orso bruno disturbato nel letargo troveremo qualcosa di altrettanto piacevole per iniziare la giornata, e se avete consigli sono bene accetti!
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