Ora, come voi sapete sono una cuoca normodotata, e questa rubrica è nata per questo: presentarvi ricette che, se riescono a me, sono veramente alla portata di tutti.
Oggi prepariamo insieme, anzi no col cazz perché io l’ho fatta ieri e voi ottimisticamente la proverete nei prossimi giorni, quindi diciamo che *idealmente* prepariamo insieme questa torta, che è un po’ la quintessenza della torta fumante, da acquolina in bocca. Saranno stati anni e anni di lettura compulsiva di Topolino, ma quando penso alla Apple Pie è Nonna Papera che mi viene in mente.


Ecco, erano anni che volevo provare a replicare questa torta, ma credevo onestamente che fosse troppo difficile e complicata. Sbagliato! Ho prima iniziato a leggere un po’ di ricette online, poi fatto un paio di esperimenti e alla fine trovato la ricetta perfetta (per me), ovvero facile, rapida e buona. Ma soprattutto, con l’esatto, preciso aspetto dell’apple pie dei miei sogni.
RICETTA APPLE PIE AMERICANA

Per la base (tortiera di circa 26cm di diametro)
360 gr. farina
200 gr. burro
8 cucchiai di acqua gelida
un pizzico di sale
Per il ripieno
1.5 kg mele
50 gr. burro
40 gr. zucchero
3 cucchiai di farina
un cucchiaino di cannella in polvere
punta di cucchiaino di noce moscata in polvere
1 cucchiaio di succo di limone
1 pizzico di sale
Opzionale ma consigliato
Gelato alla vaniglia
Procedimento
La base si può impastare con o senza planetaria. Se la avete, tagliare il burro freddo di frigorifero a tocchetti e mettetelo nella planetaria insieme alla farina e al sale. Iniziate a mischiare con la foglia a velocità 2-3 aggiungendo man mano i cucchiai d’acqua. Lasciate che gli ingredienti si mescolino bene per alcuni minuti poi tirate fuori l’impasto e finite di lavorarlo a mano per 5-8 minuti. Se non avete la planetaria unite farina e sale poi sminuzzateci il burro dentro aiutandovi con il coltello e con la punta delle dita. Finite l’impasto a mano.
Mettete l’impasto a riposare in frigo, avvolto nella pellicola, per una mezz’ora.
Nel frattempo sbucciate le mele e affettatele in pezzi piuttosto grandi. La dimensione dei pezzi è a vostra scelta ma la ricetta originale prevede dei bei ‘chunk’ di mela.
Fate sciogliere il burro in una padella e fateci rosolare le mele per un paio di minuti. Spegnete e aggiungete gli ingredienti in quest’ordine: zucchero, succo di limone, farina, cannella, noce moscata, sale. Lasciate riposare.
Prendete la pasta dal frigo, tagliatela a metà e stendetene una parte formando un cerchio, che sarà la base della vostra torta, con la quale ricoprire il fondo della tortiera (possibilmente da ‘pie’ ovvero con i bordi un po’ svasati, ma una normale tortiera tonda va benissimo lo stesso) che avrete precedentemente imburrato.
Riempite con le mele, che avrete mischiato bene, e ricoprite col secondo cerchio di pasta. Ricordate di fare delle fessure per la fuoriuscita del vapore in cottura, che poi sono quelle che fanno tanto ‘nonna papera’. Infornate per i primi 10 minuti a 220 e per i successivi 25 a 150. Fate attenzione alla cottura, dipende molto dal forno: la torta è cotta quando è dorata in superficie e quando iniziate a vedere sobbollire i sughi delle mele dai tagli. Non cuocetela troppo o la pasta risulterà troppo friabile.
Servite in una giornata fresca, quando fuori è quasi buio, con una pallina di gelato alla vaniglia e un tè caldo.
Se preparate anche voi questa ricetta fatemi sapere com’è venuta, e se pubblicate qualche immagine taggatela #mcdfood 🙂
Buon appetito!
Commenti