
Pur essendo una che mangia quasi di tutto e a volte anche qualche schifezza, ho un amore viscerale per frutta e verdura. Forse per questo motivo il trend del clean eating – mangiare il più possibile ingredienti non lavorati, freschi e plant based – mi ha sempre attratta in modo naturale.
Non vi nego che la colazione per eccellenza per me è cornetto e cappuccino, infatti come sapete sforno cornetti a tutto spiano grazie a questa geniale ricetta, ma spesso passata la stagione fredda mi piace alternare con qualcosa di fresco e nutriente. Queste sono le mie tre ricette preferite:
Il porridge
Il porridge, famosissimo qui in UK e poco conosciuto in Italia, è fatto con fiocchi d’avena più o meno sminuzzati (si trovano sia interi che più tritati) fatti bollire in acqua o latte. Quella che si ricava è una sorta di crema granulosa dal sapore delicato – leggi:che non sa quasi di niente – ma che si può insaporire con gli ingredienti più diversi. Ecco, lo so che non ve lo sto vendendo proprio benissimo, ma il porridge non solo è un alimento molto salutare e a quanto ne so io naturalmente privo di glutine (ma se siete celiaci ricontrollate per sicurezza), ma ha anche un rilascio di energie molto graduale e quindi sazia a lungo. Gli inglesi lo mangiano spesso con miele e banana o con marmellata, ma ovviamente potete personalizzarlo come volete. Io di solito scelgo frutta di stagione e noci o scaglie di mandorle, cocco, flaxseed e sciroppo d’acero.
Come prepararlo > potete prepararlo in un pentolino o nel microonde. Nel pentolino mettete i fiocchi d’avena e acqua fino a coprirli, poi portate a ebollizione girando con un mestolo finché non si addensa. La consistenza dev’essere non liquida ma nemmeno troppo compatta perché raffreddandosi tenderà ad indurirsi un pochino. Spegnete quando diventa una crema molto morbida. Nel microonde invece assicuratevi di avere una ciotola piuttosto fonda perché tenderà a fuoriuscire. Io lo faccio andare per circa 1 minuto e mezzo/2 a potenza massima, dandogli una girata dopo il primo minuto.
Come condirlo > di base prevedete uno sciroppo dolce (miele o sciroppo d’acero o agave) + frutta a pezzetti + un frutto secco (noci, bacche di goji, mandorle etc)
La smoothie bowl
Impazza su Instagram perché è super fotogenica e purtroppo la mia non tanto (he he) ma si tratta in sostanza di un frullato più denso che ha come ingrediente principale la banana e in aggiunta altra frutta (spesso si aggiunge la polvere di acaii ma va benissimo anche senza). Su questa crema si adagiano poi in maniera più o meno scenografica fettine di frutta colorata, mandorle, scagliette di cocco, bacche di goji e altri ingredienti. Tutto sta a vedere quanto vi gira di fare una colazione fredda e di decorarvi il piatto. E’ comunque una soluzione molto buona per chi ama la frutta e quindi si farebbe uno smoothie, ma non vuole mangiare solo liquido al mattino.
Come si prepara > frullate banana e frutta (io uso spesso una manciata di frutti di bosco surgelati o freschi che danno anche quel colore violetto alla crema) poi decorate la superficie della vostra ciotolina con frutta e frutta secca.
Lo smoothie
Specie in estate, uno smoothie è ideale. Potete scegliere la frutta (o la verdura) che volete e aggiungere eventuali integratori come spirulina, acai, maca (e ora la smetto altrimenti sembro miss ‘smoothie da 2000 euro’ Gwyneth). La base liquida può essere acqua o ghiaccio, latte normale o alternativo – soya, mandorla, cocco etc. Alcune delle mie combinazioni preferite, stagione permettendo, sono: latte di soya, banana e frutti di bosco – mango, ananas, banana e latte di cocco – cocomero e menta – kiwi, banana, spinaci. Se volete uno smoothie più denso potete aggiungere una cucchiaiata di semi di chia (che assorbono i liquidi gonfiandosi e diventando un po’ gelatinosi) e attendere una decina di minuti.
Come si prepara > in un mixer o con il frullatore a immersione frullate bene tutti gli ingredienti fino ad avere una crema liquida.
Un’altra soluzione per la colazione sono gli overnight oats: simile al porridge ma invece di bollire l’avena la si lascia in ammollo nello yogurt durante la notte, poi la mattina si condisce con frutta e sciroppo.
Spero che queste ricette semplicissime vi abbiamo intrigato un po’. Se decidete di provarle fatemi sapere come vi siete trovati! Se avete qualche domanda o qualche idea per una colazione ‘clean’ fatemelo sapere!
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Questo post fa parte di una serie di appuntamenti attorno al tema #pensapulito per Folletto. Ogni mese vi racconterò il mio pensiero su qualcosa da fare per rendere il mondo, quello in cui abitiamo e il nostro, inclusa la nostra mente, un luogo più ‘pulito’ in tutti i sensi. Seguitemi!
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