Continuano a destare preoccupazione le condizioni di Madonna. Dopo essere stata ad un passo dalla morte, avrebbe già scritto il suo testamento.
Dalla fine di giugno i fan di Madonna stanno col fiato sospeso: la prima vera regina del pop è stata costretta alla terapia intensiva dopo un malore accusato sabato 24 giugno: secondo quanto riportato dai media online, una grave infezione batterica l’ha costretta al ricovero e sarebbe stata salvata soltanto dal narcan, farmaco utilizzato negli Stati Uniti per i casi sospetti di overdose da farmaci.
Le condizioni sembravano lentamente migliorare (tant’è che una settimana fa è giunta la comunicazione di scampato pericolo) ma nuovi dettagli ritornano a fare preoccupare i fan.
Come sta Madonna? Un dettaglio fa temere per il peggio
Madonna Louise Veronica Ciccone è da decenni ormai la regina del pop. Professionista instancabile, non ha mai smesso di offrirsi ai fan con concerti costanti e con il tentativo di rimanere al passo coi tempi nonostante l’età avanzante (è nata il 16 agosto del 1958).
E proprio per continuare a rimanere al passo coi tempi, lo scorso giugno Madonna si stava sottoponendo ad infinite prove in vista del prossimo tour mondiale per celebrare 40 anni (!) di carriera: fino a 12 ore al giorno, per provare a seguire il ritmo di artiste più giovani come Taylor Swift e Pink, anche a costo di non ascoltare i segnali del proprio corpo.
E così, anche a causa di questo eccessivo sforzo, Madonna ha avuto un crollo ed è stata costretta alla terapia intensiva.
Il peggio sembrava passato, finché il tabloid ‘The Sun’ ha diffuso una notizia che lascia spazio a dubbi sulle sue reali condizioni di salute: a quanto pare l’artista italo-americana avrebbe predisposto il suo testamento, temendo che la sua ospedalizzazione d’urgenza potesse essere prodromo della dipartita.
Madonna, i dettagli del testamento redatto
A quanto pare, le precarie condizioni di salute avrebbero portato Madonna a voler definire le sue disposizioni testamentarie.
Le sue volontà sarebbero chiarissime ed evidenzierebbero come l’artista non voglia che la sua immagine venga sfruttata dopo la morte in maniera non etica: vorrebbe evitare la commercializzazione di gadget che potrebbero danneggiare la sua immagine e si è opposta all’utilizzo di ologrammi per futuri spettacoli post-mortem.
Come raccontato da una fonte vicina a Madonna al succitato tabloid: “Ha dedicato tutta la sua vita a rimanere in sintonia con la cultura pop e a mantenere intatta la sua immagine. Non permetterà che tutti quei sacrifici vadano sprecati”.
Questa stessa fonte avrebbe quindi dichiarato che la Ciccone avrebbe pensato al futuro dei suoi eredi per evitare che possano scatenarsi guerre sul suo patrimonio: per questa ragione ha deciso di condividere equamente i diritti sulle sue tracce musicali tra i suoi sei figli (Rocco Ritchie e David Banda, nati dalla relazione con Guy Ritchie; Lourdes Leon nata dalla relazione con Carlos Leon; e le figlie Mercy e le gemelle Estere e Stella). Inoltre, pare Madonna abbia stabilito di dare una parte dell’eredità al suo fidato manager di lunga data, Guy Oseary, al suo fianco nei momenti belli e nei momenti brutti.