Sapete da che altezza massima si può cadere e sopravvivere? La risposta vi lascerà a bocca aperta: non crederete ai vostri occhi.
In molti si saranno chiesti sicuramente almeno una volta nella vita da quale altezza massima si può cadere e sopravvivere. Il risultato vi lascerà sorpresi, andiamo quindi a scoprire da quale altezza si può cadere riuscendo a rimanere in vita.
Al mondo esistono due tipi di persone, quelle che hanno paura di cadere nel vuoto e coloro che invece sognano di volare. Spesso la paura di cadere nel vuoto è dovuta alla paura dell’altezza. Questa può verificarsi specialmente quando ci troviamo su montagne, grattacieli o ponti. Quando ci troviamo in questi luoghi potrebbe aumentare quel senso di vertigini che ci da la nausea. Come abbiamo anticipati però non tutti hanno paura dell’altezza.
Anzi ci sono proprio determinate persone che sognano di volare. Questo proprio perché questo tipo di individui ama le grandi altezze perché queste sono in grado di dare un senso di adrenalina. Il volo potrebbe dare una sensazione di libertà e proprio per questo ci sono tantissime persone che amano prendere l’aereo. Eppure gli esseri umani non sono consci di quanto è possibile cadere nel vuoto e sopravvivere. La risposta vi stupirà, andiamo quindi a vedere qual è la quota massima da quale è possibile cadere senza perdere la vita.
Da che altezza massima si può cadere e sopravvivere: la risposta ti stupirà
In molti si chiedono cosa succederebbe se vi trovaste a cadere nel vuoto senza alcun supporto. Se la domanda può sembrare abbastanza cupa, in realtà nasconde una serie di dati scientifici che vi potranno sorprendere. Ovviamente per farlo dovrete dimenticarvi dell’impresa di Felix Baumgartner, l’uomo che ha saltato ad oltre 40.000 metri con una tuta pressurizzata e un paracadute, ma dovrete immaginare un uomo comune senza equipaggiamento.
Con certezza ad oggi sappiamo che un essere umano può cadere da almeno 6mila metri d’altezza e sopravvivere. Tutto questo grazie alla testimonianza di un pilota della Seconda Guerra Mondiale. Infatti Alan Magee è riuscito a sopravvivere dopo essere precipitato attraverso un tetto di vetro. Gli esperti così hanno cercato di analizzare il caso, riuscendo ad individuare due fattori fondamentali per la sopravvivenza.
La prima, come potrete immaginare è la superficie su cui si atterra. Subito dopo invece troviamo la posizione del corpo durante la caduta. Per avere più possibilità di sopravvivere, infatti, dovreste assumere una posizione simile a quella di uno scoiattolo volante.
Questa potrebbe rallentare la caduta grazie alla resistenza aerodinamica. Inoltre atterrare su superfici come neve o vetro potrà assorbire meglio l’impatto rispetto al cemento. Attenzione però perché superare una certa altitudine potrebbe essere fatale, visto che con la bassa pressione atmosferica, il sangue potrebbe arrivare a bollire nelle vostre vene.