Gli studiosi hanno scoperto un farmaco che sarebbe efficace contro ogni genere di tumore. Ecco cosa è emerso dalla ricerca
Sono anni che i ricercatori lottano contro i tumori, cercando di scoprirne non solo le cause, ma anche farmaci efficaci che possano aiutare le persone a guarire.
Certo, è pur vero che nel corso degli anni ci sono stati dei progressi a livello di tecniche e anche di medicinali, per ciò che concerne alcuni tumori, ma la verità è che c’è ancora molto da fare.
Ma di recente è giunta una notizia che potrebbe essere davvero un ulteriore passo verso la scoperta che tutti vorremmo sentire. Ossia, quella di un farmaco che consente di rimuovere qualunque tipo di tumore.
Un sogno che potrebbe non essere più un sogno, da quanto si apprende dall’esito di uno studio, portato avanti dalla City of Hope. Si tratta di un ente di ricerca e cura dei tumori, molto nota negli Stati Uniti.
Ed è proprio qui che è in corso una sperimentazione, quella di un farmaco che potrebbe neutralizzare qualunque genere di tumore.
Farmaco contro i tumori: cosa si è scoperto finora
Per il momento, la sperimentazione ha visto coinvolti animali. Ci sono voluti 20 anni di ricerca per poter arrivare a questo punto.
I test in laboratorio si sono incentrati su 70 tipi di tumori, tra cui quello al seno, prostata, cervello, ovaie, collo dell’utero, pelle, polmoni e molto altro.
Ebbene, l’esito è stato sorprendente, in quanto tale pillola si è rivelata efficace contro tutte le casistiche di cancro. Il farmaco, come emerso dai test, ha dimostrato efficacia contro le cellule con DNA danneggiato, in modo che non si replicasse.
L’esperimento è attualmente in fase I, sugli animali e attualmente è in corso il prossimo step, quello del test sugli esseri umani. In questa fase, chiaramente, si avrà maggiore chiarezza sull’effettiva efficacia del farmaco.
Gli scienziati hanno commentato che adesso che «conosciamo l’area problematica e possiamo inibirla, scaveremo più a fondo per comprendere il processo per sviluppare farmaci antitumorali più personalizzati e mirati».
È di certo una scoperta importante, significativa, e che ci si augura possa essere un punto di svolta in questa ricerca che dura da anni. Di certo, è un ottimo punto di partenza, una valida base da approfondire ulteriormente, che se dovesse portare i risultati sperati potrebbe rivoluzionare la lotta ai tumori.