Suggeriremo alcune strategie per migliorare la memoria corta e ricordare tutto ciò che devi fare senza sentirti più a disagio.
Dimenticare appuntamenti e cose da fare lascia una brutta sensazione addosso. Il problema è presto risolvibile. Basta conoscere alcuni trucchi.
Quando si pensa alla memoria e alla capacità di ricordare viene subito in mente una delle malattie più tremende, l’Alzheimer. La perdita graduale dei ricordi della propria vita è tra le esperienze peggiori che si possano vivere. Chi sta bene può solo immaginare cosa si provi assaggiando solo in piccola parte quella sensazione di sconforto quando non si ricorda una banalità. Da qui l’importanza di prendersi cura della propria memoria, di sviluppare una delle facoltà cognitive più importanti per il benessere quotidiano.
Ricordare appuntamenti, eventi, oneri è fondamentale così come ricordare ciò che si studia e le cose da fare. C’è chi ha una buona memoria e deve ringraziare la genetica e chi deve lavorare di più per allenarla e migliorarla. In fondo, la memoria è un processo che coinvolge varie aree del cervello e che si compone di più fasi. La codifica delle informazioni, la conservazione e il recupero.
Le strategie per migliorare la memoria corta
Partendo dalle fasi di costruzione della memoria è possibile stabilire quali siano le migliori strategie da adottare per migliorare la capacità di ricordare.
- Organizzare le informazioni in modo logico e strutturato al fine di facilitare la prima fase, quella di codifica e di memorizzazione. Può essere utile usare schemi, elenchi, categorie in cui raggruppare i dati noti.
- Ripete e rivedere regolarmente le informazioni per il ricordo a lungo termine. In questo modo si rafforzano le connessioni neurali legate alle informazioni e si recupereranno più facilmente.
- Usare associazioni e immagini mentali che faciliteranno la memorizzazione.
- Utilizzare strategie mnemoniche quali acronimi, la visualizzazione di una storia, la creazione di rime.
- Seguire uno stile di vita sano ed equilibrato facendo regolare attività fisica, dormendo a sufficienza e con un sonno di qualità, assumendo alimenti sani e gestendo efficacemente lo stress.
Il nostro benessere incide, dunque, sulla memoria. Essere in pace con sé stessi e tranquilli aiuterà a ricordare. Le strategie citate valgono anche per lo studio. Organizzazione, associazioni, strategie mnemoniche sono i trucchi da utilizzare per dare alla memoria corta uno sprint in più e riuscire ad allenarla fino a migliorare in modo evidente il funzionamento cognitivo. Infine, ricordiamo come anche la lettura, la scrittura, il gioco degli scacchi e gli hobby apportino notevoli benefici alla memoria.