In molti ricorrono all’aria condizionata in auto, ma in pochi sanno quanto consuma veramente e soprattutto quali sono gli accorgimenti da adottare per risparmiare. Approfondiamo l’argomento.
Le temperature alte e il caldo eccessivo spinge moltissime persone a utilizzare l’aria condizionata in auto per trovare un pò di refrigerio. Nella gran parte dei casi però le persone non sanno quanto consuma realmente e soprattutto quali sono gli accorgimenti più efficace che consentono di risparmiare.
DI seguito procederemo con l’approfondire la questione cercando di soffermarci su quelli che sono i reali consumi per chi ricorrere al sistema di refrigerazione nella propria auto. Oltre a ciò, vi forniremo alcuni utili consigli su come fare a risparmiare.
Aria condizionata in auto, quali sono i consumi e come risparmiare
L’aria condizionata in auto è molto utile nel momento in cui la temperatura esterna risulta essere particolarmente rovente. Tuttavia, al di là della sua indubitabile utilità, è importante sapere che deve essere utilizzata nel modo corretto. In caso contrario, infatti, i finisce per aumentare i consumi energetici della propria auto. Nello specifico, un uso scorretto del dispositivo in esame può compromettere in maniera importante le prestazioni del motore, causando il rallentamento dell’auto.
Ciò detto, per prima cosa bisogna dire che il sistema di aria condizionata funziona sfruttando un compressore che è azionato dal motore al fine di preservare la temperatura fredda del gas liquido. Dopo un processo di condensazione e filtraggio dell’aria, questa è distribuita all’interno dell’abitacolo. Si tratta dunque di un sistema particolarmente semplice ma che può determinare un consumo ragguardevole. Ciò accade perché nel momento in cui si aziona l’aria condizionata, l’auto necessita di un’energia maggiore spingendo il motore a fornire dai 2 ai 3 kW in più di potenza. Questo comporta un aumento della spesa di circa 10 euro in più per ogni 100 euro di carburante.
In verità, è importante precisare che i consumi dipendono da molti fattori come, ad esempio, le dimensioni interne dell’abitacolo, la potenza del motore o ancora il lavoro a cui è sottoposto il climatizzatore. Di conseguenza, può rivelarsi molto utile sapere quali sono gli accorgimenti da adottare per riuscire a risparmiare. A tal proposito, per non consumare di più si consiglia di evitare l’utilizzo del dispositivo in esame in caso di tragitti brevi. Un altro suggerimento consiste nel non attivare il condizionatore al massimo nell’immediato. Il motivo risiede nel fatto che ciò comporta uno sforzo da parte del propulsore elevato.
Meglio piuttosto azionarla al minimo così da ridurre la temperatura in maniera graduale. Nello specifico, la temperatura ideale risulta compresa tra i 20 e i 24 gradi, evitando una differenza di più di 6, 7°C rispetto alla temperatura eterna.