Nuove soluzioni circa i tanti enigmi relativi alla Gioconda stanno con il tempo venendo alla luce, l’ultima scoperta ha colpito il pubblico.
Quando si parla di ritratti celebri e più in generale di opere d’arte che hanno in qualche modo segnato la civiltà umana, è impossibile non menzionare tra i primissimi nomi quello della Gioconda. Dipinto realizzato in olio su tavola da Leonardo Da Vinci agli albori dei XVI secolo, si stima intorno dal 1503 al 1506, conservato a Parigi nel Museo del Louvre che ogni giorno attira sé circa 30mila visitatori.
Stime confermano che circa l’80% degli ingressi al noto museo sia dovuto proprio alla voglia di ammirare questa straordinaria opera d’arte tanto affascinante quanto misteriosa. La Gioconda, nota anche come Monna Lisa in onore alla donna che a quanto pare prestò il suo volto per il ritratto, è infatti una delle opere che da sempre suscita grande curiosità da parte degli studiosi.
Il più diffuso interrogativo riguarda le sue espressioni, specialmente il suo sorriso appena accennato che da secoli è oggetto di dibattito. Manifestazione di felicità per alcuni, un gesto forzato per altri che ha spesso dato vita a diverse filosofie di pensiero circa la vera natura del quadro. Intanto, a proposito di grandi enigmi legati alla Gioconda, di recente è stata fatta una scoperta che ha lasciato gran parte della gente particolarmente sorpresa.
Interessanti novità per quanto riguarda la Gioconda, in particolar modo il paesaggio che è stato anch’esso diverse volte causa di dibattito. Anche in questo caso sono stati molti gli esperti che si sono interpellati circa lo sfondo ritratto alle spalle della celebra opera d’arte. Luogo realmente esistente o frutto del genio di Leonardo Da Vinci? A quanto pare questo interrogativo sembra finalmente giunto ad una conclusione.
Il paesaggio alle spalle della Monna Lisa esiste davvero e si trova in Italia, la scoperta è di qualche anno fa e pare che a fare da sfondo allo storico dipinto ci sia la zona di Montefeltro. Area che si estende dalla Toscana fin su per le Marche per poi arrivare in Emilia Romagna. Ma non è finita qui, perché una nuova scoperta ha cambiato nuovamente il mondo di vedere il quadro.
Questa volta la nuova scoperta riguarda il lago presente nel quadro della Gioconda, quello facilmente visibile in alto a destra sopra ai monti che abbraccia l’orizzonte. Stando alle stesse persone che da anni analizzano il dipinto, il lago, oggi non più esistente, si sarebbe trovato a pochi passi dalle sorgenti del Marecchia. La zona è quella della provincia di Rimini, in Romagna. Gli esperti continuano a dedicare i loro studi alla Monna Lisa sperando di condividere con il pubblico sempre più informazioni circa l’opera d’arta.
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