La crisi economica morde i cittadini, ma quelli di questa città potranno avere un po’ di respiro, ottenendo il rimborso sulla Tari.
Gli italiani, si sa, sono forse il popolo che sopporta meno le tasse. Ma tra le varie imposte, la Tari è sicuramente una delle tasse più odiate. Attenzione, però, perché se vivete in una città d’Italia non pagherete nulla e, anzi, sarete rimborsati. Ecco chi sono le persone e le famiglie che potranno godere di questo straordinario svantaggio.
La Tari è la tassa sulla gestione dei rifiuti in Italia. Si tratta di una tassa comunale che il cittadino paga al proprio comune affinché questo sia in grado di allestire un servizio adeguato di raccolta dell’immondizia, tenendo pulita la città. Istituita con una la legge di bilancio del 2014, la Tari è destinata a tutti coloro abbiano il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Come detto, si tratta di una delle imposte più odiate dai cittadini che spesso lamentano le condizioni igieniche e di decoro assolutamente inaccettabili delle proprie città, a fronte del regolare pagamento della Tari. Ma, se vivete in una determinata città d’Italia potete non pagarla. Ecco dove.
Tari rimborsata completamente: ecco a chi e dove
Tutto questo è possibile per via del fatto che il Comune di riferimento può prevedere una riduzione o esenzione per utenze non domestiche “proporzionale alla quantità, debitamente certificata, dei beni e dei prodotti ritirati dalla vendita e oggetto di donazione” a indigenti e persone in difficoltà e riduzioni o agevolazioni, fra gli altri, per le “abitazioni con unico occupante”. Ed è proprio questo il caso di cui vi parliamo oggi.
Ci troviamo in Umbria e l’Amministrazione Comunale di Città di Castello ha messo a punto un aiuto concreto in favore delle famiglie più fragili, fiaccate dalla difficile situazione economica che vive il nostro Paese. Come sappiamo, infatti, l’Italia vive un periodo di inflazione galoppante, che ha eroso il potere d’acquisto dei cittadini. E così, ecco i rimborsi.
La Giunta Comunale, infatti, ha approvato le linee di indirizzo e i criteri per l’erogazione dei rimborsi della Tari pagata dai cittadini nel 2022 per le utenze domestiche. Non è la prima volta che l’Amministrazione di Città di Castello si rende protagonista di queste iniziative. L’anno scorso, infatti, ha ricevuto 500 richieste, il che significa che anche in quelle zone la crisi morde e si fa sentire.
Un bel gesto, riservato, come detto, alle famiglie più indigenti. Potranno infatti presentare la domanda per il rimborso tutti i contribuenti residenti a Città di Castello che sono in regola con i pagamento e che abbiano un Isee in corso di validità fino a 16mila euro. Gli aventi diritto avranno un rimborso delle somme versate per un massimo di 130 euro per i nuclei familiari fino a tre componenti e fino a 180 euro per quelli di quattro o più componenti. Le risorse saranno erogate fino a esaurimento della disponibilità finanziaria prevista dall’amministrazione comunale.