Attenzione alle punture di calabrone, possono essere davvero rischiose e questa storia ne è la prova. Ecco che cosa è accaduto.
Tra gli insetti più pericolosi per l’uomo, c’è di certo il calabrone. È un insetto che, come gli altri imenotteri, quali api o vespe, produce un veleno potenzialmente pericoloso per l’essere umano, se è allergico.
In linea generale, il calabrone cerca di evitare l’essere umano, ma se ci si trova dalle parti di un nido, oppure lo si attacca con qualche gesto anche involontario, può attaccare e pungere.
Di solito, questo tipo di insetto può fare il nido su tronchi, rami, oppure nelle crepe di muri. In linea generale, se sfortunatamente un calabrone vi dovesse pungere, i sintomi dati dalla sua puntura sono reazione cutanea con eritema, dolore molto forte che però può passare in breve tempo, se non si è allergici.
Chi è ipersensibile, può percepire un dolore molto più forte e nei casi più gravi, appaiono orticaria, lieve febbre, stanchezza, vertigini, perdita di coscienza, shock anafilattico.
È chiaro che se i sintomi di una puntura sono gravi, bisogna contattare un medico, come accaduto nel caso di una donna anziana, di cui stiamo per parlarvi.
Punta da un calabrone, dopo 4 anni il dramma
Arriva dalla città metropolitana di Torino il caso di una donna di 89 anni, che nel 2019 era stata punta da un calabrone.
La donna, che nel 2019 aveva 85 anni, era scesa in cantina per fare delle cose, e lì c’era un calabrone. Aveva probabilmente cercato di spostare degli oggetti, e l’insetto l’ha punta.
Di solito, questi incidenti non hanno gravissime conseguenze, se non si è allergici. Evidentemente, però, la signora lo era, tant’è che dapprima ha perso i sensi e poi è finita in coma, nonostante i medici abbiano fatto il possibile per aiutarla.
Portata in una Rsa, è rimasta lì, in stato comatoso per 4 anni, con il marito accanto, che ha sempre sperato in un miracolo. Purtroppo, però, la donna è morta qualche giorno fa.
È un caso raro, che purtroppo può accadere, per cui è bene prendere precauzioni per evitare la puntura di questo insetto. È bene evitare la sosta in luoghi in cui sono presenti alberi da frutto, viti, o di camminare scalzi sull’erba.
Se doveste fare un picnic in giardino, evitate di lasciare residui di cibo, perché potrebbero attrarre tale insetto.
Evitare di mettere abiti larghi sotto cui i calabroni possano infiltrarsi e indossare abiti lunghi che possano tutelare gran parte del corpo.