Viaggiare in aereo con un bambino piccolo può diventare un incubo non conoscendo i consigli da seguire per rendere l’esperienza il meno “dolorosa” possibile.
Quando ci sono bimbi piccoli gli spostamenti possono risultare difficili. I neonati hanno bisogno di tante attenzioni e i più grandicelli devono essere intrattenuti per evitare capricci.
Immaginate la scena. Voi su un aereo con decine e decine di altre persone e il bambino che inizia a fare i capricci, a piangere, a dare in escandescenze perché si annoia. Comincia ad agitarsi dando fastidio a chi sta davanti spingendo sullo schienale della seduta con piedi o ginocchia. Urla che ha fame, sonno, caldo o freddo spazientendo voi genitori e gli altri viaggiatori. Son bambini, vanno compresi ma non tutti sono disposti a farlo soprattutto se il viaggio è lungo e in un luogo chiuso come l’aereo che incute timore a tante persone.
Per evitare di doversi scusare o perdere le staffe meglio sapere per tempo come muoversi quando si vola con i bambini. Il primo assunto da far proprio è che servono calma ed entusiasmo da trasmettere ai figli prima di salire sull’aereo (e anche dopo).
Volare in aereo con bambini piccoli, i trucchi da conoscere
Prima della partenza occorre organizzare il bagaglio a mano nei minimi dettagli. Latte, alimenti per neonati e generi alimentari si possono salire a bordo ma solo entro determinate quantità. Verificate, dunque, le direttive per il trasporto dei liquidi per evitare di rimanere senza scorte per i piccoli.
Cercate, poi, di ridurre al minimo il tempo da passare in aeroporto effettuando il check in online onde evitare di far arrivare i bimbi già stanchi e infastiditi sull’aereo.
Controllate più volte di avere tutto l’occorrente tra pannolini, salviettine, spuntini, ciuccio, indumenti di ricambio, giocattoli. Meglio mettere l’occorrente in bagagli pratici e di portare solo l’essenziale per non avere un peso inutile.
Se è la prima volta che il bimbo viaggia in aereo e ha l’età per capire è consigliabile spiegare in anticipo cosa comporterà il volo. Incuriosirlo e coinvolgerlo per destare il suo interesse lasciandolo sedere vicino al finestrino in modo tale che possa guardare fuori. Si potranno inventare tante storie per intrattenerlo e rendere il volo piacevole.
Con i neonati potrebbe essere più complicato. Si consiglia di far bere acqua o latte nelle fasi di decollo e atterraggio per impedire disturbi legati agli sbalzi di pressione. Ricordiamo che le compagnie hanno a disposizione piccole culle (a pagamento) da agganciare alla parete della prima fila per non tenere tutto il tempo il bimbo in braccio.