Le scadenze non riguardano tutti gli alimenti: ce ne sono alcuni infatti che possono essere acquistati senza guardare le etichette. Scopriamo insieme quali sono.
Gli alimenti che troviamo sugli scaffali dei supermercati presentano delle etichette sulle quali si trova anche la data di scadenza degli stessi. Oltre agli ingredienti con cui sono realizzati, infatti, sui cibi sono inserite informazioni che indicano entro quale data è opportuno consumarli.
Ciò detto, però, bisogna dire che ci sono alimenti per cui non è necessario guardare le etichette. Di conseguenza, può essere utile sapere quali sono i cibi a cui stiamo facendo riferimento. Essi non hanno una vera e propria scadenza nonostante sia indicata sull’etichetta.
Quando ci si reca al supermercato per fare la spesa, si raccomanda sempre di guardare l’etichetta e in particolare la data di scadenza che si trova su di essa. A tal proposito, però, è altrettanto importante sapere che ciò non riguarda tutti gli alimenti. Alcuni di essi infatti possono essere consumati anche dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Sarà capitato a tutti di ritrovarsi con un alimento o anche più di uno scaduto. Quando si verifica questa circostanza, la frustrazione può essere tanta. Talvolta può capitare semplicemente che il caldo eccessivo o una scorretta conservazione faccia andare a male un alimento particolarmente delicato. Ciò vale, ad esempio, nel caso della frutta fresca o anche della verdura. Al di là di questo, è importante precisare che non in tutti i casi bisogna fare riferimento alla data di scadenza degli alimenti. Diversi infatti possono essere consumati anche dopo di essa.
A tal proposito, bisogna dire che ce ne sono 5 che pur presentando la data di scadenza sull’etichetta, questa non vale praticamente nulla. Com’è chiaro ciò è riferito sempre all’alimento correttamente conservato. In particolare gli esperti consigliano di conservarli tenendo conto delle direttive contenute sull’etichetta. Alla luce di quanto appena detto, tra gli alimenti per cui non conta la data di scadenza ci sono:
In riferimento all’aceto e alla salsa di soia, si tratta di ingredienti che se tenuti ben chiusi non hanno una vera e propria data di cadenza per via dell’elevato contenuto di sale. Ciò vale anche per lo zucchero che deve essere conservato all’interno di un barattolo di vetro chiuso ermeticamente. Dal canto suo anche il miele non presenta una data di scadenza e a conti fatti tende a non deperire mai. Qualora dovessero crearsi dei grumi, peraltro, si consiglia di riporre il barattolo nel quale è conservato all’interno di una bacinella riempita con acqua tiepida.
Infine, il riso deve essere riposto in un luogo privo di umidità e dunque particolarmente fresco e asciutto. In questo modo, potrà durare molto a lungo, se ancora chiuso. Quando invece viene aperto, dovrà essere consumato entro due, tre settimane.
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