Mara Venier è la regina incontrastata della Domenica di Rai 1 ma è stata cacciata a causa dell’età: un’affronto che la conduttrice non dimenticherà.
Quando si parla di grandi contenitori televisivi domenicali va sempre tenuta presente la grande competizione che si stabilì già anni fa tra la tv pubblica e la tv privata.
La domenica pomeriggio, infatti, ci sono milioni e milioni di italiani davanti alla televisione e, per questo motivo, è importantissimo mettere in piedi uno show che sia in grado di assicurarsi una fetta interessante di un così ampio bacino ti potenziali spettatori.
Per questo motivo la Rai ha creato, evoluto e mantenuto vivo negli anni il format di Domenica In, arrivato oggi alla 47° edizione senza aver mai subito slittamenti, cancellazioni o ritardi. Naturalmente non si è sempre trattato di un percorso facile: negli anni è stato difficile trovare conduttori che fossero in grado di reggere la pressione e vincere la sfida con l’agguerritissima concorrenza di Canale 5.
Alcuni conduttori, però, ce l’hanno fatta, tanto da legare a doppio filo il proprio nome a quello del programma e sicuramente Mara Venier è riuscita nell’impresa. Perché allora è stata cacciata?
Oggi Mara Venier è saldamente al timone del programma domenicale di Rai Uno ma non è stato sempre così, anche se gli spettatori attuali faticherebbero a immaginare la Domenica senza di lei.
La Venier venne chiamata a condurre il programma per la prima volta nel 1993 per condurre la stagione 1993-1994 al fianco dell’indimenticabile giornalista Luca Giurato, famoso per i suoi esilaranti strafalcioni grammaticali. La coppia – se pure molto male assortita sulla carta – sul piccolo schermo di presentò invece come una vera e propria rivelazione, che conquistò un’audience importante.
A seguito del successo ottenuto in quella prima edizione e soprattutto in virtù del fatto che era così a suo agio alla conduzione dello show, Mara Venier venne riconfermata al timone di Domenica In per tutte le edizioni successive fino al 1998.
A quel punto la conduttrice ricevette una telefonata da Viale Mazzini con cui la direzione della RAI le toglieva il programma. La motivazione? A sessant’anni era considerata troppo vecchia. “Non è che devi essere buttata fuori perché hai sessant’anni: la motivazione era che ormai facevo parte di una vecchia televisione e non ero di primo pelo” ha spiegato successivamente la Venier.
La rivincita della conduttrice arrivò però nella stagione televisiva 2002-2003, quando Viale Mazzini la richiamò alla conduzione di Domenica In ammettendo che nessuno dei conduttori scelti negli ultimi anni era riuscito a ottenere lo stesso successo di Mara. La conduttrice, che avrebbe potuto a quel punto sbattere il telefono in faccia a chi l’aveva licenziata, decise invece di accettare la sfida. “Mi richiamarono, se mi dicono ‘devi tornare’ io torno perché sono stata umiliata e voglio riscattarmi, se ci riesco. Così è stato, e mi sono tolta i sassolini dalle scarpe. Non era il semplice riscatto di una donna che fa televisione ma di tutte le donne, perché sono tante quelle che vengono umiliate”.
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