Le prime esperienze sono sempre entusiasmanti. Soprattutto quando si viaggia, scoprire nuove e prime emozioni non si dimentica mai.
Quante famiglie decidono di partire in viaggio con i propri pargoli, a volte anche quando hanno pochi mesi di vita. Viaggiare è sempre un’esperienza entusiasmante per tutta la famiglia. Non si tratta solo di visitare luoghi e vivere emozioni regalate dagli stessi, ma anche scegliere come raggiungere quella determinata destinazione entusiasma i più piccoli. Viaggiare in aereo è sicuramente molto divertente per i passeggeri di giovanissima età. Vedono il tutto come un gioco e sorvolare le nuvole è una vera scarica di adrenalina che difficilmente si può dimenticare.
Guardare il mondo da un oblò piace a grandi e piccoli, ma sono soprattutto quest’ultimi che fantasticano una volta saliti a bordo. Quanti bambini – dopo essere salito a bordo di un aereo – amerebbero essere piloti oppure assistenti di volo, per vivere una vita sospesa e ai loro occhi molto divertente. E noi lasciamoli fantasticare e facciamo in modo che il viaggio resti impresso nella loro mente, soprattutto se è la prima volta che questa esperienza di volo si affaccia nella loro giovanissima vita.
Il “primo volo” non si scorda mai: il battesimo dell’aria
Si tratta di un vero e proprio certificato – rilasciato dalla compagnia aerea e firmato dal comandante del volo – il quale certifica che quel determinato bambino – di cui viene scritto nel dettaglio il nome e cognome – ha effettuato il suo primo volo a bordo di quell’ aereo. Si chiama “Il Battesimo dell’ Aria”. Ogni compagnia aerea ha i suoi metodi per farlo: c’è chi – come Air France – realizza un vero attestato in cartoncino da consegnare al baby passeggero. Diversi sono i metodi per ottenere questo “battesimo” – dipende molto dalla compagnia aerea – e c’è da dire che non tutte le compagnie rilasciano questo certificato per “registrare” il primo volo di un piccolo passeggero. Ryanair è una di queste ad esempio.
Alcune compagnie permettono di scaricarlo online, altre lo consegnano direttamente in aeroporto, altre ancora permettono di compilare il certificato con vista finestrino e sopra le nuvole, quando si è comodamente a bordo. Per citarne alcune, le compagnie ITA Airways, Vueling e Volotea lo mettono a disposizione dei passeggeri. Altre compagnie – Easy Jet, Air Dolomiti, Neos e Airitaly – permettono di richiederlo a bordo. La compagnia Tap Portugal chiede di inviare una mail prima del volo. Si consiglia di visitare il sito della compagnia aerea e cercare di scaricarlo dal portale. Se risulta impossibile, è bene richiederlo una volta arrivati in aeroporto oppure direttamente all’assistente di volo quando si è a bordo. Contattare la compagnia aerea prima di partire – via mail o telefonicamente – potrebbe essere una soluzione per accertarsi se e come avviene il rilascio del certificato. Si potrebbe anche realizzarlo da soli a casa – con grafici e colori a piacere da appendere nella cameretta del piccolo passeggero – e – una volta saliti a bordo – far apporre la firma del comandante. Vi consigliamo sempre di consultare tutte le informazioni relative al viaggiare in aereo con neonati prima di intraprendere il vostro “primo” volo con un baby passeggero. E così si vola per il “battesimo più vertiginoso del mondo”.