Nella società che viviamo è sempre più facile essere colpiti da un esaurimento nervoso: cause e sintomi da non sottovalutare
Il cervello dell’essere umano è qualcosa di ancora sostanzialmente sconosciuto, sebbene la scienza faccia ogni giorno passi da gigante in avanti. Peraltro, la nostra stabilità mentale è qualcosa di molto sottile, che rischia di essere alterata con grande facilità. Per questo non si deve sottovalutare alcun campanello d’allarme, come alcuni sintomi che potrebbero indicare che abbiamo un esaurimento nervoso.
In termine tecnico può essere definito anche nevrastenia. L’esaurimento nervoso causa un intenso turbamento emotivo, fatto anche di una stanchezza eccessiva sia sotto il profilo fisico, che mentale. I sintomi più comuni sono ansia, senso di preoccupazione, disturbi depressivi, scarso interesse per i piaceri della vita e fragilità emotiva.
Ovviamente, come sempre accade quando parliamo di salute, di medicina, di cura del nostro corpo e della nostra mente, il consiglio che vi diamo è quello di affidarvi a persone specializzate, medici, psichiatri, psicologi e di non sottovalutare alcun segnale, perché altrimenti la situazione può andare solo a peggiorare.
A cosa è dovuto l’esaurimento nervoso
Il principale elemento che scatena quello che chiamiamo esaurimento nervoso è lo stress, che può essere dovuto a varie cause, sia di tipo personale che professionale. Per esempio, i problemi in una relazione intima possono essere una causa scatenante. Continui litigi di coppia, ma anche un tradimento o una vita sessuale poco appagante possono segnarci. In tal senso, come anche le cronache recenti ci dimostrano, anche essere vittime di una relazione abusiva o di una relazione tossica sono elementi che minano la nostra salute mentale.
Allo stesso modo i problemi familiari, le preoccupazioni che riguardano un nostro congiunto. Spesso si tratta di problemi di salute, che possono riguardare noi stessi o qualcuno che ci sta vicino. Traumatica, poi, la morte di un membro caro della famiglia o di un amico molto stretto.
Quanto agli aspetti professionali, possiamo include sicuramente i problemi in ambito lavorativo o di studio. Un periodo particolarmente stressante o con ripercussioni negative in questi ambiti può sicuramente contribuire ad acuire il nostro stato di esaurimento nervoso. Collegato a questi problemi (e di questi tempi ne sappiamo qualcosa) sono i problemi finanziari, che si collegano al fatto di avere preoccupazioni continue, sul presente e sul futuro.
Dunque, non va assolutamente sottovalutato come problema. Ma, allo stesso tempo, va detto che si può contrastarlo con un adeguato percorso psicoterapeutico oppure con pratiche come yoga, meditazione e rilassamento muscolare. Questo perché l’attività fisica è qualcosa che contrasta le scorie negative, così come possiamo aiutarci con una dieta sana ed equilibrata ed eliminando dalla nostra vita sostanze nocive come l’alcool.