Se+hai+questi+bagnoschiuma+portali+subito+indietro%3A+sono+stati+richiamati+per+sostanza+genotossica
machedavveroit
/2023/09/se-hai-questi-bagnoschiuma-portali-subito-indietro-sono-stati-richiamati-per-sostanza-genotossica/amp/
News

Se hai questi bagnoschiuma portali subito indietro: sono stati richiamati per sostanza genotossica

Hai questi bagnoschiuma? Liberatene subito, sono molto pericolosi: contengono sostanze genotossiche. Ecco quali sono.

Tutti quanti noi abbiamo diversi prodotti per l’igiene personale in casa. Li usiamo in base alle situazioni e alla parte del corpo che deve essere pulita. Di solito i bagnoschiuma e gli shampoo sono quelli più utilizzati, anche perché non potremmo farci una bella doccia senza di questi. Ma c’è una allerta che si sta diffondendo in questi giorni e che ci consiglia di fare attenzione a quali prodotti utilizzare.

Attenti a questi prodotti: sono considerati tossici – Machedavvero.it

L’avviso sulla salute riguarda la presenza di Liliat, che viene presentata in etichetta come Buthylfenil Methylpropional (BMHCA). È presente soltanto all’interno dei cosmetici e prodotti per l’igiene personale. Parliamo di una sostanza che veniva utilizzata per la maggior parte dei bagnoschiuma, ma adesso l’Unione Europea la ha identificata come sostanza tossica. Vediamo in quali prodotti non è stata ancora eliminata.

Bagnoschiuma, questi sono i più tossici per l’Unione Europea: non usarli o starai male

Rapex, cioè il sistema di allerta rapido europeo, ha segnalato il richiamo di alcuni lotti da non dimenticare. Si tratta più che altro del bagnodoccia Neutro Roberts Cremoso con latte idratante e burro di Karitè. Sono 3 i lotti di questo prodotti richiamai, cioè lo 08981, il 10911 e il 16911 con codice a barre 800241009651. Al suo interno è presente il Lilial, che era stato vietato a partire da marzo 2022. Pertanto nessuna società ha il permesso di usarlo.

Ecco da quali prodotti dovrai stare alla larga – Machedavvero.it

L’ingrediente potrebbe causare danni al sistema riproduttivo, danneggiare la salute dei feti e poi provocare una grave sensibilizzazione cutanea. Per questi motivi è assolutamente vietato impiegare una sostanza chimica come il Lilial. Non si conoscevano i rischi a cui si andava incontro entrando a contatto con questa sostanza chimica, ma ora lo sappiamo. Il problema è che non tutti i produttori conoscono a fondo questa nuova normativa dell’Unione Europea.

Infatti, nonostante il divieto fosse stato lanciato da marzo 2022, ancora le aziende continuavano a vedere i loro prodotti fino al marzo di quest’anno. Non sarebbe affatto strano, quindi, trovare uno dei flaconi considerati tossici nella nostra casa. Alla luce di queste informazioni vi suggeriamo di disfarvene per evitare di mettere a rischio la vostra salute. Comprare dei bagnoschiuma più sicuri è la chiave per non correre nessun tipo di pericolo. Possiamo comprarli senza problemi in tutti i supermercati in fin dei conti.

Sebastiano Spinelli

Recent Posts

Digitale terrestre, cambia di nuovo: cosa sapere del nuovo standard DVB-T2

Il digitale terrestre cambia nuovamente con l'arrivo del nuovo standard DVB-T2. Ecco cosa sapere per…

1 settimana ago

Il semplice rimedio contro le zanzare: le allontana in pochi istanti

Le zanzare possono essere allontanate con un rimedio davvero molto semplice ed economico. Sono necessari…

1 settimana ago

Colazione gratis e buoni sconto da IKEA, ma solo per chi ha questo outfit: l’offerta sta per scadere

IKEA è pronta a offrire una colazione gratis e buoni sconto a coloro che decidono…

1 settimana ago

Goalball, che cos’è e come funziona lo sport delle Paralimpiadi

Il Goalball è uno degli sporti che fa parte delle Paralimpiadi. Scopriamo cos'è e come…

1 settimana ago

Italia del Calcio è la grande assente alle Olimpiadi di Parigi 2024: il motivo

Sono in tanti a chiedersi qual è il motivo per cui l'Italia di Calcio non…

1 settimana ago

Gmail “diventa” come WhatsApp? La nuova funzione cambia totalmente il servizio

Gmail ha implementato una funzione di messaggistica che lo rende come WhatsApp: ecco nei dettagli…

1 settimana ago