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Spider Man è sempre stato in Italia: il ritrovamento che lascia a bocca aperta

Tutti noi conosciamo il noto personaggio dei fumetti Spider Man, in pochi però sanno che fine ha fatto: ritrovamento pazzesco.

Spider Man, o come lo chiamiamo semplicemente noi in Italia L’Uomo Ragno, è un personaggio dei fumetti che esiste dall’ormai lontano 1962 e che ha conosciuto un successo planetario soprattutto a partire dagli anni Ottanta.

Spider Man: ritrovamento inaspettato, cosa è successo (Machedavvero.it)

All’epoca infatti moltissimi ragazzi, oltre a leggere il fumetto, possedevano anche dei modellini di gomma flessibile con cui inventare storie ed avventure insieme ai propri amici.

Ma vi siete mai chiesti che fine fanno questi giocattoli tanto popolari quanto potenzialmente pericolosi per l’Ambiente? Il ritrovamento fatto in Italia e documentato sui social network dal profilo Instagram @archeoplastica ha lasciato tutti quanti senza parole.

Spider Man è sempre stato in Italia: ritrovamento sorprendente

Come abbiamo detto poco fa, nel corso del tempo il personaggio di Spider Man è andato incontro ad un successo a dir poco stratosferico tanto che sono nati, oltre agli innumerevoli fumetti, anche tantissimi giocattoli, modellini e poi anche film e videogiochi.

Spider Man: il ritrovamento spiazza tutti (Machedavvero.it)

Per quanto riguarda i giocattoli, molto comune è il modello Flexi della Marvel del 1978 fatto di gomma flessibile, commercializzato anche in Italia a partire dal 1980 dall’azienda Ceppi Ratti. Ciò che, però, in pochi sanno è che fine fanno questi giocattoli vintage molto apprezzati da svariati collezionisti o semplicemente dai più nostalgici.

Come è facile immaginare, esistono diverse strade che questi modellini possono seguire. Da un lato possono finire in discarica o negli inceneritori dopo essere stati buttati nell’indifferenziato, dal momento che i materiali con cui sono fatti non possono essere riciclati. Dall’altro, invece, possono essere riutilizzati da un altro bambino o collezionati da appassionati del genere.

C’è, poi, anche una terza strada su cui tutti noi dovremmo soffermarci a riflettere. In molti casi, i giocattoli di plastica vengono abbandonati nell’ambiente o direttamente in mare inquinando così il Pianeta. In alcuni casi, però, è possibile che dopo un lungo viaggio questi modellini vengano ritrovati accidentalmente in Italia sulle nostre spiagge o in altri luoghi inaspettati. Come un messaggio nella bottiglia proveniente dal lontano che purtroppo può avere degli effetti devastanti per l’Ambiente.

Pertanto, prima di buttare via un giocattolo domandiamoci se non possa essere usato in un altro modo o, in caso contrario, assicuriamoci che venga smaltito correttamente.

Veronica Elia

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