La musica incide sulle nostre prestazioni professionali e di studio. Ci sono in particolare dieci canzoni da ascoltare per rendere di più.
Si può vivere senza musica? Sicuramente no. La musica accompagna le nostre giornate, le guida. La musica è qualcosa che è complice del nostro umore, che, lo fa cambiare, a volte. Ma oggi sappiamo anche che la musica può migliorare le nostre prestazioni di studio e al lavoro. Ce lo dice la scienza, che ha individuato anche dieci brani essenziali.
Impossibile immaginare un mondo senza musica. Sarebbe un mondo senza emozioni o, comunque, sicuramente più povero. C’è chi si concentra, tanto al lavoro, quanto nello studio o nell’attività fisica, con il silenzio. Chi, invece, un po’ in tutti gli ambiti, ha bisogno di una musica nelle orecchie oppure anche come semplice sottofondo.
Non è un vezzo, ma qualcosa che spiega anche la scienza. Proprio la scienza oggi ha individuato anche dieci canzoni che migliorano la qualità del nostro studio e del nostro lavoro. Lo studio è condotto da Business Name Generator, che ha analizzato le canzoni più popolari di 61 playlist come sottofondo per lavorare, in Italia e nel resto del mondo. Ecco quali sono.
Le dieci canzoni che migliorano le prestazioni di lavoro e di studio
Si è analizzato, in particolare, il tempo necessario per completare un incarico scritto, accompagnati dal sottofondo musicale. Ebbene, al primo posto, con un totale di 91 battute al minuto, il brano “Memories” dei Maroon 5 ha avuto un punteggio medio di precisione del 96%: 3 minuti e 47 secondi per completare l’incarico, con una media di 67 parole al minuto. In seconda posizione “Before you go” di Lewis Capaldi con una media di 4 minuti e 8 secondi come tempo di completamento e un tasso di precisione del 97%. Terzo posto, invece per “Bad habits” di Ed Sheeran. I suoi numeri: 126 battute al minuto, 3 minuti e 55 secondi per completare l’incarico con 64 parole al minuto.
Come detto, però, la ricerca è riuscita a stilare una top ten. E così, al quarto posto troviamo “Let her go”, di Passenger, al quarto “Ghost” di Justin Bieber, al quinto la prima e unica canzone italiana “Giovani wannabe” dei Pinguini Tattici nucleari, sesto posto per “Shivers”, ancora di Ed Sheeran. Al settimo posto c’è poi Dua Lipa con “Don’t start now”, ex aequo con “Sunshine” dei OneRepublic. Settimo posto per Jason Derulo con “Take you dancing”.
Chiudono la top ten “Cold heart – PNAU remix” di Elton John, “Say you won’t let go” di James Arthur, e, infine, a pari merito al decimo posto altre due canzone degli OneRepublic: “Run” e “I ain’t worried”.