Quando si studia qualcosa si usa sottolineare quello che ci sembra più importante nel testo che stiamo leggendo. Ma è davvero utile?
Si può dire che i metodi per studiare sono tantissimi. Ci sono studenti che memorizzano semplicemente leggendo, altri invece hanno bisogno di riassumere e c’è chi ha bisogno di schematizzare. Una cosa molto comune che la maggior parte degli studenti fa quando studia è quella di sottolineare mentre legge. Anzi, spesso si prova davvero una sensazione di soddisfazione quando si finisce di evidenziaretutto un paragrafo e il libro ha finalmente quel colore giallo psichedelico da evidenziatore che fa proprio dire “sì, ho studiato”. Vi ritrovate in questa descrizione?
Beh sottolineare in questo modo, ci dispiace dirvi, non è proprio utilee può farvi perdere del tempo prezioso durante lo studio. È una pratica diffusasi non si sa come e poi passata di generazione in generazione, tramandata come fosse il segreto dello studio perfetto. C’è chi sottolinea a matita, chi a penna, chi con gli evidenziatori, chi usa colori diversi, chi passa 2 o 3 volte sul testo evidenziando cose diverse. Purtroppo però sottolineare, se non si sa come farlo, non serve davvero a niente. Ma con qualche accortezza può diventare invece un utile strumento.
Come usare questo metodo nel modo giusto
Qualche anno fa la rivista scientifica Psychological Science in the Public Interest ha pubblicato uno studio che ha fatto molto discutere. Come abbiamo detto la pratica di sottolineare ed evidenziare è utilizzata dalla quasi totalità degli studenti, ebbene lo studio è arrivato alla conclusione che questo modo di fare non comporti alcun vantaggio rispetto alla semplice lettura. Questo per un motivo ben preciso.
Pare che evidenziare o sottolineare, porti a sopravvalutare quanto si è studiato. Una volta che uno studente ha sottolineato con l’evidenziatore le idee chiave, nomi, date e tutte le informazioni che ritiene importanti da studiare, poi si ferma lì. Non continua ad approfondire il materiale sottolineato, non lo elabora, poiché per lo studente le nozioni evidenziate sono sufficienti. In questo modo sopravvaluta ciò che ha sottolineato ed eventualmente assorbito.
Che fare quindi? Gli esperti consigliano di considerare la fase di sottolineature una fase iniziale. L’ideale sarebbe procedere così: una vota sottolineate le idee chiave, bisognerebbe farsi delle domande sulla frase evidenziata, come ricordare date, cifre o eventi cruciali ad essa connessi. Man mano che lo studente fa proprio l’argomento, potrebbe considerare i concetti evidenziati come dei punti di partenza per poi ripassare rispondendo a domande sempre più complesse. In questo modo si può rendere efficace il metodo di sottolineare quello che si sta studiando. Evidenziare deve rappresentare il punto di partenza, l’inizio del processo di apprendimento per arrivare a una conoscenza più approfondita del materiale.
Qual è il tuo metodo di studio? Anche tu sei solito evidenziare e basta? Beh adesso che sai come utilizzare al meglio anche questa tecnica puoi veramente migliorare e rendere produttivo lo studio, in qualsiasi ambito!