E’ partito il conto alla rovescia per la rottamazione quater, un’opportunità di cui i contribuenti “morosi” dovrebbero approfittare: ecco tutti i dettagli.
Sono moltissimi i cittadini che hanno aderito alla Rottamazione optando per il pagamento in un’unica rata. Ma con i tempi che corrono anche la definizione agevolata dei debiti pendenti può mettere in difficoltà il contribuente. Ecco allora che è stata introdotta la possibilità di chiedere la rateazione. Ma il tempo stringe: la domanda va presentata entro il prossimo 10 ottobre. Vediamo insieme la procedura da seguire.
Il portale dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha messo a disposizione degli utenti un servizio online che consente di chiedere la rateizzazione degli importi dovuti per la Rottamazione quater. Attraverso lo strumento “Invia una mail al servizio contribuenti”, i beneficiari della Definizione Agevolata 2023 che hanno scelto il pagamento in un’unica soluzione in fase di adesione, ma col senno di poi preferiscono optare per la formula a rate, possono procedere alla relativa modifica senza penali.
Tutti quel che c’è da sapere sulla Rottamazione quater
Ricordiamo che le opzioni di pagamento per chi aderisce alla Rottamazione sono due (cfr. commi da 231 a 252 legge 197/2022): in unica soluzione entro il 31 ottobre o con 18 rate, di cui la prima entro il 31 ottobre (in entrambi i casi sono previsti 5 giorni di tolleranza). Chi ha optato per la rateizzazione in sede di domanda di adesione alla definizione agevolata, ha già ricevuto il piano con gli importi delle singole rate, i termini di pagamento e i primi 10 bollettini di pagamento. Chi non lo ha fatto a suo tempo ma ha poi avuto un ripensamento, come detto, ha ancora tempo per inoltrare la richiesta entro martedì prossimo.
La domanda in questione va inviata via posta elettronica, utilizzando il servizio online “Invia una mail al servizio contribuenti“, in area pubblica del portale, con link in home page nel riquadro “Contatta l’agenzia“. I contribuenti interessati devono compilare il form inserendo i propri dati e recapiti, unitamente alla “motivazione della richiesta”. Dal menù a tendina bisogna scegliere la voce “informazioni sul pagamento della definizione agevolata”. E nel campo “Testo del messaggio” bisogna inserire la richiesta specifica, indicando la volontà di procedere col pagamento rateale anziché in un’unica soluzione. Occorre inoltre inviare in allegato copia del documento di identità e della Comunicazione degli importi dovuti (ricevuta dell’accoglimento della domanda di Rottamazione). Un’importante precisazione: il servizio online consente di allegare un unico file, per cui tutti i documenti richiesti andranno accorpati in un singolo Pdf di non più di 3 MB.
Ecco infine un piccolo promemoria del piano di rateizzazione:
- 31 ottobre: prima o unica rata pari al 10% del totale
- 30 novembre: seconda rata pari al 10% del totale
- 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio, 30 novembre di ogni anno a partire dal 2024, per le altre 16 rate, tutte dello stesso importo.
Il mancato rispetto delle scadenze comporta la decadenza automatica del piano di rottamazione, e di conseguente la ripresa delle attività di riscossione. Contribuente avvisato…