Sei incerta se prendere o meno la pillola del giorno dopo? Ecco 5 cose che dovresti conoscere: sono importanti.
La pillola del giorno dopo è uno dei principali metodi di contraccezione per i rapporti sessuali. Molte donne ne fanno uso, ed è importante assumerli. Tuttavia sono poche le persone che conoscono in maniera approfondita la pillola del giorno dopo. In particolar modo cinque curiosità che sarebbe meglio tenere a mente.
Per iniziare la pillola del giorno dopo non è uno strumento per l’aborto. Diversamente dai farmaci abortivi, che interrompo una gravidanza, la contraccezione mira a prevenire la fecondazione dell’ovulo. Ogni pillola contiene il principio attivo adatto per interrompere gli spermatozoi, così da evitare il processo di fecondazione. Le pillole diventano inefficaci quando l’ovulo è fecondato ed è arrivato nell’utero.
La pillola del giorno dopo può essere assunta fino a tre o cinque giorni dopo. Infatti non è previsto che venga presa prima, bensì dopo il rapporto sessuale non protetto. Il ritardo è diverso a seconda del tipo di pillola. Per questa ragione è consigliato chiedere al medico oppure leggere l’etichetta. Verranno fornite tutti i dettagli necessari per evitare che ci siano problemi dopo l’assunzione del farmaco.
Cosa sapere sulla pillola del giorno dopo, 5 curiosità da conoscere subito: sono importanti
Inoltre bisogna sfatare un mito: la pillola del giorno dopo non rende sterili. La contraccezione non ha effetti negativi sulla fertilità. E soprattutto non aumenta il rischio di aborti spontanei o di gravidanze ectopiche in futuro. Assumere il farmaco troppo spesso non fa neanche male alla salute. I medici non negano che possano esserci degli effetti collaterali, ma si tratta di situazioni che non si verificano sempre.
Emergono raramente disturbi mestruali, nausea, mal di testa, dolore al basso ventre, stanchezza e tensione ai seni. È anche vero, però, che le pillole del giorno dopo non sono efficaci al 100%. A volte questi farmaci possono fallire, motivo per cui esiste una percentuale di “successo“. I medici consigliano di usare il preservativo come contraccezione principale, anche perché la pillola del giorno dopo potrebbe non funzionare.
Un metodo alternativo per la contraccezione sono i dispositivi intrauterini al rame. Gli esperti affermano che siano efficaci al 99%, ma solo se inseriti entro 5 giorni dal rapporto. La loro installazione richiede la consultazione obbligatoria di un ginecologo, di un medico di medicina generale o di un’ostetrica.