Aumentano i pagamenti con carta tra gli italiani che iniziano a preferirli a quelli in contanti. Questo è quello che devi sapere.
Negli ultimi anni l’utilizzo delle carte di debito e di credito è stato incentivato dalle nuove normative europee in tema di transazioni e pagamenti contactless. Le ultime iniziative del governo italiano hanno provato a ridurre l’uso del contante in Italia invogliando i cittadini a utilizzare le carte di pagamento come il bancomat e le carte di credito o di debito.
L’obiettivo dichiarato è ridurre l’evasione fiscale in Italia che, secondo quanto dichiarato dalla Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza del 2021 presentata dal Ministero dell’Economia, si aggira intorno ai 189 miliardi di euro in termini di valore aggiunto generato dal sommerso economico. Insomma, una situazione molto critica che necessita di una risoluzione quanto prima.
Nonostante ciò, sono ancora molti i cittadini italiani che sembrano essere ancora affezionati all’utilizzo del contante e meno alla moneta elettronica o ad altre forme di pagamento come i bonifici. Inoltre, gli stessi commercianti sono stati incentivati ad accedere al credito d’imposta per l’acquisto, il noleggio e l’utilizzo del POS fino a un credito massimo di 160 euro.
Aumentano i pagamenti digitali che raggiungono i contanti
In Itali, soprattutto negli ultimi mesi, sembra stia prendendo sempre più piede l’utilizzo dei pagamenti cashless. I dati parlano chiaro: i pagamenti cashless stanno essenzialmente raggiungendo i volumi del transato in contanti. Una buona notizia per chi ha sempre incentivato l’uso della carta di debito o di credito per controllare l’evasione fiscale in Italia e diminuirla.
La rivelazione proviene direttamente dall’Osservatorio Innovative Payment del Politecnico di Milano, che ha dichiarato i dati raccolti tramite un apposito comunicato stampa del 6 ottobre 2023 fornendo una rappresentazione interessante del nostro Paese. Il dato principale è che, nei primi mesi del 2023, i pagamenti digitali hanno raggiunto i 206 miliardi di euro in Italia (+13%).
Si punta, quindi, al “pareggio” con il transato in contanti a fine 2023. Assoluto successo per i pagamenti con le carte contactless. Solo questo dato supera i 100 miliardi di euro nel corso del primo semestre del 2023 (+25%). Molti meno invece gli italiani, rispetto alle stime europee, che sono soliti pagare con smartphone e dispositivi indossabili all’interno dei punti vendita.
L’evoluzione in ambito pagamenti continua a crescere ampiamente in Italia, che sembra finalmente percorrere, in ritardo, la strada indicata dall’Unione Europea. I principali rischi connessi alla carta di credito sono legati all’uso indebito da parte di terzi. Questo può avvenire a seguito di clonazione della carta, di smarrimento o di un furto.