Nessuno ha ricevuto la notifica da parte di IT-Alert per il terremoto ai Campi Flegrei. Andiamo a capire perché ciò non è avvenuto
Il nuovo sistema di allarme nazionale è stato testato di recente mettendo in apprensione tutte le persone che non ne erano a conoscenza. Sembra essere, comunque, uno strumento molto utile per poter prevenire alcuni disastri, causati da parte di forze maggiori. Ovviamente, però, resta uno metodo molto inquietante che va ad anticipare ciò che potrebbe avvenire in maniera disastrosa.
In questo momento di forte apprensione per il terremoto avvenuto nella zona dei Campi Flegrei, però, in molti si aspettavano il noto messaggio che le istituzioni mandano per poter notificare un pericolo. Ciò non è avvenuto e noi di Machedavvero.it andremo a spiegare le motivazioni di questa inattesa mancanza.
Visto che il servizio di notifica sembra esser funzionato nel migliore dei modi quando è stato testato, sono diverse le persone che hanno lamentato il fatto di non aver ricevuto il noto messaggio, con tanto di squillo allarmante, da parte delle istituzioni quando ve ne era veramente il bisogno. Questo fatto, però, è dovuto ad una spiegazione ben precisa e che in molti non conoscono. Andiamo a scoprire di quale si tratta.
Perché IT-Alert non ha suonato in Campania
Un sisma di potenza pari a 4.2 si è verificato nella zona dei Campi Flegrei ed è stato il più forte degli ultimi 40 anni (Avvenire). La scossa si è sentita fino a Napoli e la situazione rimane allarmante e molto preoccupante per la popolazione che vive in quelle zone. Si tratta di un luogo molto particolare e pericolosissimo, visto che si trova a ridosso di una zona vulcanica e le conseguenze possono essere a dir poco drammatiche.
In molti, però, a ridosso delle prime scosse si aspettavano l’invio della notifica da parte del sistema di IT-Alert, ma questo non si è attivato. Le motivazioni per cui non è avvenuta nessuna notifica sono chiare, però, visto che non è possibile stabilire i momenti in cui i terremoti possono avvenire, anche se gli studi in merito stanno andando avanti in maniera estenuante nel nostro paese.
IT-Alert, più precisamente, si attiva solamente nei seguenti casi:
- collasso di una diga di grandi dimensioni;
- incendi di tipo nucleare o situazioni di emergenza radiologica;
- maremoto derivante da un sisma;
- attività vulcanica;
- precipitazioni di grande portata;
- incidenti di tipo rilevante in degli stabilimenti elencati nel decreto legislativo n.105 del 26 giugno 2015.