La vita quotidiana di Re Carlo è costellata da numerose abitudini e un solo vizio. Il sovrano se lo concede ogni sera prima di cena.
I sudditi del sovrano sono stati adeguatamente informati circa tutte le abitudini quotidiane di Carlo III, sul quale non ha intenzione di scendere a compromessi neanche quando si trova in viaggio.
Durante il soggiorno in Francia ha ben pensato di far recapitare un decano dove venivano appuntate tutte le sue esigenze, insieme a delle direttive da mettere in atto in campo alimentare così da continuare a rimanere fedele alla sua alimentazione oltre a quanto sancito dal Protocollo Reale.
Recentemente è stata resa anche un’altra cosa che riguarda il Re, un vizio al quale non riesce a rinunciate ovunque si trovi.
Quelle abitudini a cui Carlo III non sa rinunciare
Re Carlo negli anni ha organizzato la sua vita in modo sistematico, anche quando si trova all’estero. Basti pensare al rituale del mattino che il suo staff deve seguire alla perfezione. Il sovrano richiede che accappatoio a portata di mano, vasca per il bagno già pronta con acqua appena tiepida e riempita solo a metà mentre il tappo deve essere messo sempre nella stessa posizione. Nessuno deve mai dimenticare di piegare in modo speciale l’asciugamano, secondo esplicite indicazioni del sovrano così da avvolgersi in un attimo.
Ogni volta che il Re lascia il palazzo reale, inoltre, fa in modo che la sua personalissima tavoletta del water si trovi già disposta in bagno al suo arrivo. Lo stesso vale per il bollitore e la sua acqua minerale, tutto predisposto per l’arrivo del sovrano così come lui desidera.
In questo ampio calderone di abitudini e regole da seguire, maggiordomi e cameriere devo anche prestate attenzione all’ora di cena e preparare tutto per quel piccolo vizio al quale il Re non riesce proprio a rinunciare, ogni giorno alla stessa ora ovunque si trovi.
Il vizietto di Re Carlo prima di cena
Il sovrano ogni volta che si mette in viaggio sente davvero il bisogno di sentirsi come a casa, motivo per cui pretende che determinate cose vengano eseguite così come da lui richiesto e stabilità da tempo. Ad avere un’importanza incredibile è l’ora del cocktail, passione che condivide anche con gli altri membri della famiglia Windsor e che ha ereditato da mamma Elisabetta II che beveva un bicchiere di gin tutte le sere prima di andare a dormire. Persino Kate e William condividono questa abitudine con il Re, prediligendo un gin tonic che fa da sfondo a un appuntamento quotidiano per ritrovarsi insieme.
Re Carlo III ha incamerato questa stessa abitudine nella sua quotidianità, ma predilige concedersi un alcolico prima di cena come rito di passaggio quando si conclude la sua giornata lavorativa o prima di altri eventi. Il sovrano, quindi, ama concedersi una coccola per sé stesso, una pausa dalle tante cose da fare in compagnia di un bicchiere di Martini servito rigorosamente con olive e limone. La cura nel dettaglio per il Re avviene anche in questo caso, affinché l’ora dedicata al cocktail sia sempre perfetta ha fatto realizzare una mini enoteca da viaggio che contenga Martini a sufficienza insieme a delle bottiglie di gin, compreso il preferito della Regina Elisabetta.