Sono diverse le persone che si sono sempre chieste il perché in Inghilterra, e in altri paesi, si guida a destra. Cerchiamo di scoprirlo insieme.
Un modo di fare che è stato esportato da parte degli inglesi in diversi posti colonizzati nel mondo e che tutt’ora è ancora presente in diverse zone. Immaginare di poter avere di fronte a sé un volante che è posizionato da una parte a cui non siamo abituati, però, potrebbe preoccupare un po’.
Eppure, in Inghilterra avere la guida a destra è un’abitudine dalla quale i cittadini non si sono mai discostati ed è una delle tante peculiarità del loro Paese di cui andare orgogliosi. Per loro, ormai, viene naturale effettuare una guida di questo genere, anche perché posseggono dei sensi di marcia opposti ai nostri. In effetti, quando i veicoli percorrono il loro tragitto in strada, lo fanno sulla corsia di sinistra e non quella di destra come fa gran parte del resto del mondo.
Questa pratica, però, ha origini lontane e le motivazioni di tale scelta sono da andare a ricercare agli albori della nascita della circolazione in strada. Sono tanti i turisti che si recano in Inghilterra, però, che rimangono a bocca aperta a vedere questo tipo di guida e sempre più spesso si chiedono il perché di tale atteggiamento. Noi di Machedavvero.it cercheremo di svelarvi i segreti di questa particolare pratica nei prossimi paragrafi, concentrandoci sull’aspetto storico della vicenda.
Il volante a destra apprezzato da molti Paesi
In Europa gli stati in cui si circola con il senso di marcia a sinistra in strada sono Malta, Irlanda e Grand Bretagna. Fino al 1967 anche la Svezia lo faceva ma, poi, la decisione di effettuare un “salto di corsia” è stata presa per potersi adeguare alle altre nazioni che componevano il continente europeo. Nel mondo, invece, oltre alle vecchie colonie dell’Inghilterra, ossia India, Australia e Sud Africa, c’è anche il Giappone che ha adottato la guida col volante a destra.
Le origini del senso di marcia a sinistra risalgono addirittura al periodo medievale, ovvero quando si circolava con le carrozze guidate dai cavalli e si necessitava del braccio destro libero per poterli frustare. Inoltre, la mano destra libera era utile anche per poter sguainare la spada in caso di attacchi improvvisi, che per l’epoca avvenivano quotidianamente.
In più, sembra che a sinistra potessero circolare i nobili, mentre a destra il resto del popolo, il quale viveva sottomesso in tutto e per tutto ad essi per via degli accordi feudali. Con l’arrivo di Napoleone, però, questo fenomeno fu arginato e il cambiamento alla corsia di destra fu esportato in tutta l’Europa. La Gran Bretagna non si è mai adeguata a ciò, neanche sotto pressione dell’UE. In Italia l’idea di uniformare il Paese al resto d’Europa arrivò con il Fascismo, direttamente su iniziativa di Benito Mussolini.