Come funzionano le norme su congedo straordinario e permessi legge 104 per assistere il familiare disabile? I chiarimenti Inps.
La tutela della disabilità ha la sua fonte normativa per antonomasia nella legge 104 del 1992. Le sue norme proteggono non soltanto il soggetto con limitazioni delle capacità motorie e/o sensoriali, ma anche i suoi familiari che, non di rado, rivestono il ruolo di cd. caregiver, assistendolo ed accudendolo durante il corso della giornata.
Ebbene, in tema di permessi legge 104 e congedi straordinari, sono state pubblicate le istruzioni Inps che chiariscono il caso dei richiedenti che, collettivamente, assistono la stessa persona con disabilità. Ecco qualche dettaglio in proposito.
Assistenza disabili legge 104, congedo straordinario e permessi
Inps ha recentemente pubblicato un documento con cui rimarca che il d. lsg. n. 105 dello scorso anno ha varato alcune novità normative, in tema di permessi legge 104 e congedo straordinario per l’assistenza di persone con disabilità gravi e certificate. Il decreto legislativo in oggetto recepisce la direttiva UE in tema di equilibrio tra vita privata e lavorativa, per genitori e prestatori di assistenza.
Al contempo il citato decreto ha cancellato la fruizione dei permessi da parte del cd. referente unico dell’assistenza. Era il meccanismo anteriormente valevole. in base all’art. 3 della nota legge 104.
Ebbene, il messaggio Inps n. 4143 del 22 novembre scorso include chiarimenti sulle novità introdotte dal citato decreto legislativo. In particolare, oggi è possibile autorizzare più dipendenti:
- alla fruizione del congedo per l’assistenza dello stesso soggetto disabile grave;
- alla fruizione dei permessi per l’assistenza allo stesso soggetto con disabilità grave;
Ma attenzione perché dette autorizzazioni potranno essere date soltanto in modo alternativo tra i lavoratori – e non negli stessi giorni.
Ulteriori chiarimenti Inps dopo il messaggio n. 39 dello scorso aprile
A seguito delle novità varate dal decreto legislativo n. 105/2022, le prime precisazioni sono state pubblicate con il messaggio Inps n. 39 di quest’anno. In esso vi sono le istruzioni per l’assegnazione dei benefici correlati ai permessi della legge 104 e ai congedi straordinari, per supportare i familiari con gravi disabilità acclarate.
In questo anteriore messaggio, Inps ha dato le indicazioni amministrative doverose per i lavoratori dipendenti del settore privato, in rapporto al riconoscimento dei benefici e alle modalità di presentazione delle richieste di permesso e congedo straordinario legge 104.
Il nuovo messaggio Inps di qualche giorno fa, come detto, contiene invece le istruzioni in tema di gestione sia dei permessi della legge 104 sia del congedo straordinario, in ipotesi vi siano più lavoratori che li richiedono per assistere, nello stesso lasso di tempo, la stessa persona con handicap.
Infine, accenniamo al fatto che con il recente messaggio n. 4143 sono state date istruzioni alle Strutture territoriali in tema di riesame dei provvedimenti già presi e delle domande pervenute e non ancora definite.