I Ponti del Diavolo sono disseminati in tutta Europa e nascondono storie incredibili: quali sono i più famosi d’Italia?
Nella maggior parte dei casi i Ponti del Diavolo hanno acquisito la loro fama a causa della loro particolarissima forma oppure per la apparente impossibilità di costruirlicon le conoscenze tecniche del tempo. Questo ha fatto sì che le persone del popolosi convincessero del fatto che gli ingegneri e i costruttori di quei ponti avessero fatto un patto con il Diavolo per riuscire in imprese tecniche assolutamente straordinarie. Addirittura in molti casi si narra che i Ponti siano stati costruiti nell’arco di una sola notte dal Diavolo in persona!
Nella maggior parte dei casi, però, nelle leggende che narrano della nascita di questi ponti proprio lui pretende qualcosa in cambio.Spesso si tratta dell’anima della prima persona che avrebbe attraversato il ponte una volta ultimato, ma ci sono anche casi in cui si narra che tutte le persone che avrebbero attraversato un Ponte del Diavolo avrebbero destinato la propria anima all’inferno dopo la morte.
A prescindere da chi li abbia costruiti, i Ponti del Diavolo hanno dimostrato di essere in grado di attraversare i secoli rimanendo pressoché indenni. Proprio per questo sono ancora moltissimi i ponti di questo tipo che possiamo ammirare oggi.
I più famosi Ponti del Diavolo in Italia
Vicino a Borgo di Mozzano, a poca distanza da Lucca, c’è un famosissimo Ponte del Diavolo costruito per attraversare il fiume Serchio. Questo ponte è caratterizzato da cinque archi di misure molto differenti tra loro. Il più ampio, che si trova vicino a una delle dure rive del fiume, ha una particolare forma a cuspide molto inusuale per il tempo e forse proprio per questo qualcuno si convinse che fosse stato proprio il Diavolo a costruirlo.
A Cividale del Friuli c’è un ponte che attraversa il fiume Natisone e che si chiama proprio Ponte del Diavolo. A renderlo unico è il fatto che il pilone centrale che sostiene i due archi che reggono il ponte poggia su un masso che spunta al centro del fiume. Si trattava di un’opera ingegneristica coraggiosissima per l’epoca in cui questo ponte di pietra venne costruito: era il 1442. Secondo la leggenda che circola intorno a questo ponte fu il Diavolo in persona a proporsi di costruirlo in una sola notte per aiutare gli abitanti ad attraversare il fiume in sicurezza. In cambio, ovviamente, chiese l’anima della prima persona che lo avrebbe attraversato.