Sta spopolando la dieta dei carboidrati per perdere i chili di troppo senza rinunciare agli alimenti preferiti.
Sembrerebbe che con la dieta dei carboidrati si possa perdere un chilo a settimana conoscendo le giuste combinazioni di alimenti.
I carboidrati sono sostanze formate da carbonio e acqua. Forniscono 4 kcal per grammo e il valore energetico oscilla tra le 3,74 kcal del glucosio e le 4,2 kcal dell’amido. Vengono suddivisi in semplici e complessi. Spesso si associa ai carboidrati l’aumento di peso corporeo ma in realtà, come per ogni altro nutriente, fanno ingrassare solo se consumati in eccesso.
Assumere quotidianamente grandi dosi di pane, pasta, prodotti da forno causa nel tempo un’iperproduzione di insulina e, di conseguenza, un’accumulo di grasso corporeo. Ma ciò non significa eliminare i carboidrati dalla dieta quando si vuole perdere peso. Basta dare uno sguardo alla nostra dieta mediterranea che include tutto, seguendo un programma alimentare che combina in modo preciso i carboidrati con altri alimenti.
La dieta dei carboidrati, come funziona il regime alimentare
Per dimagrire si devono scegliere i carboidrati giusti. Aiutano a perdere peso, nello specifico, i carboidrati ad alto contenuto di amido resistente. Si tratta di alimenti con assorbimento molto lento che permettono di bruciare i grassi. L’alto contenuto di amido, poi, aumentare il senso di sazietà e limita gli attacchi di fame.
La dieta deve durare un mese. Durante la prima settimana occorre assumere 1.200 kcal al giorno su quattro pasti. In quelle successive si sale a quota 1.600 kcal. Si potranno così perdere fino a tre chili durante la prima settimana per poi passare ad un chilo a settimana.
Perché funzioni occorre inserire ad ogni pasto un alimento amido resistente in abbinamento con cibi ricchi di grassi buoni e proteine (salmone, avocado, frutta secca, carni bianche, pesce, uova, formaggi magri, finocchi, insalata, spinaci, zucchine).
I cibi ricchi di amido resistente sono le banane verdi, le patate, i legumi (ceci, fagioli, lenticchie), il riso freddo, l’avena cruda, il mais, i cereali integrali, la pane e la pasta integrale, le radici e tuberi come taro e yuca.
I benefici si avvertiranno anche a livello mentale. La dieta dei carboidrati, infatti, non affatica il cervello fornendo glucosio, essenziale per le funzioni cognitive. In più i carboidrati assunti preserveranno la massa muscolare, miglioreranno il funzionamento del sistema nervoso, favoriranno la digestione grazie alle fibre e forniranno il giusto apporto di nutrienti.
Non ci sono controindicazioni per questa dieta ma consigliamo comunque di chiedere consiglio al proprio medico di base.