Siete pronti a partire, a godervi la vostra vacanza, ma il vostro volo è in over booking: cosa bisogna fare? Ecco cosa c’è da sapere
Viaggiare è uno di quegli eventi che ci rende più felici in assoluto. Prepararsi per andare a scoprire nuove mete, ma anche soltanto per godersi un poco di meritato relax, è una delle sensazioni migliori che si possano provare. Sono veri e propri soldi benedetti, e ben spesi, quelli per un viaggio, soldi che non si rimpiangerebbero mai. A meno che durante il viaggio non accada qualcosa di singolare, o ancora prima di partire.
Ci sono dei casi in cui dei passeggeri restano a terra, e non possono prendere il volo che hanno acquistato. E non si tratta di casi come cancellazione del volo, o grandi ritardi. Si parla di over booking. Questa è una delle casistiche che più fanno innervosire un utente, e che spesso e volentieri li lascia in balia degli eventi. Ma cosa bisogna fare quando un nostro volo è in over booking? Ecco tutto quello che bisogna sapere.
L’over booking è una casistica abbastanza frequente che può capitare a chiunque. Si tratta di una pratica legale, e che quasi tutte le compagnie aeree adottano. In pratica, per assicurarsi un flusso economico costante mettono in vendita più biglietti di quanto l’aereo possa contenere, calcolando una percentuale di rinuncia dei viaggiatori o che non si presenteranno all’imbarco prima di partire. Certo è un rischio, ma in questo caso riusciranno a guadagnare di più.
E cosa accade se invece tutti i viaggiatori si presentano all’imbarco? Faranno salire tutti? Anche questa è una casistica che si può verificare. Una volta conteggiati i passeggeri, verrà comunicato che il volo è in over booking e quindi la compagnia aerea deve trovare la giusta soluzione per poter far partire l’aereo, dato che non può far salire più persone di quante ne può contenere. Cosa accade allora in questo caso?
Tutto quello che bisogna sapere in caso di over booking è che la compagnia aerea, affinché possa lasciare a terra qualche passeggero, deve fornire qualche beneficio. Innanzitutto, la compagnia è obbligata a verificare se qualche passeggero è disposto a non partire, a fronte di un indennizzo, che solitamente è tramite un volo sostitutivo più vicino. Laddove non ci fosse alcun passeggero, la compagnia è tenuta ad offrire un voucher.
Non sempre siamo disposti ad accettarlo, e di fatti possiamo ricevere un indennizzo che va dai 250 ai 650 euro, esigere che veniamo imbarcati sul primo volo utile, richiedere assistenza a terra e pasti per il soggiorno Se si prevede pernottamento, trasferimento dall’aeroporto ad un albergo per la notte, e tutta l’assistenza di cui abbiamo bisogno, sono un diritto del passeggero che ogni compagnia è tenuta a fornire.
Inquinamento, sport, clima e vita irregolare possono mettere a dura prova i nostri capelli, che…
Se stai pianificando un viaggio a New York e non sai da dove cominciare, ecco…
La città di New York è conosciuta in ogni parte del mondo ed entra nel…
Il futuro sembra andare con convinzione verso la smart home. A dimostrarlo, la recente aggiunta…
Il digitale terrestre cambia nuovamente con l'arrivo del nuovo standard DVB-T2. Ecco cosa sapere per…
Le zanzare possono essere allontanate con un rimedio davvero molto semplice ed economico. Sono necessari…