Alla scoperta della montagna italiana più bella e i suoi angoli suggestivi. Una regione dalle mille sorprese dominata da una pace sconfinata.
Visitare la meravigliosa e suggestiva regione della Toscana è un qualcosa da poter fare tutto l’anno. Ogni stagione “colora” i paesaggi e regala delle pure emozioni. L’autunno oramai arrivato, la dipingecon le tonalità calde del marrone, del giallo e del rosso, poi in inverno – con la prima neve – i paesaggi si “vestono” di bianco. Fino ad arrivare alla primavera con i suoi colori pastello – per annunciare il risveglio e la rinascita – per poi approdare alla calda estate e a quei tramonti infiniti, dove lo sguardo si perde tra vallate e montagne toscane, magari sorseggiando un fresco calice di vino.
Ma è soprattutto la montagna pistoiese ad attirare maggiormente chiunque decida di visitare la regione della Toscana. Siamo al Nord della stessa, con i suoi boschi, l’aria pura e fresca, paesaggi incantevoli e borghi suggestivi dove entrarci sembra di sfogliare un libro delle favole. Per non parlare poi dei prodotti genuini da gustare, e non si tratta solo del buon vino, che qui è un “dovere” gustare. Questa parte della Toscana è una continua scoperta e vi “guidiamo” a scegliere cosa visitare.
Gli itinerari
Da non perdere assolutamente è l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese con ben sei itinerari tematici articolati tra percorsi didattici, musei, palazzi storici. Una sorta di “museo diffuso” tutto da scoprire. L’Itinerario del Ghiaccio permette di scoprire questa attività di produzione che si diffuse dalla fine del Settecento ai primi del Novecento. L’Itinerario del Ferro ha anche la sua importanza, tanto che in Toscana sorge la più antica Ferriera di tutta la regione, la Ferriera Papini.
L’Itinerario Naturalistico permette di immergersi in quei paesaggi tipici i quali dominano da sempre nella romantica Toscana. Non dimentichiamo la grandezza dell’Appennino Pistoiese con i suoi esemplari di pino alpino. A questi itinerari si aggiungono anche quello dell’Arte Sacra e della Vita Quotidiana. L’Itinerario della Pietra è un affascinante percorso medievale praticato soprattutto dal pellegrinaggio.
Tra piste da sci e incantevoli borghi
In inverno questa parte della Toscana – più a Nord, ma concentrata nella parte orientale – è tinteggiata dalla soffice neve bianca e quindi da attività legate allo sci con stazioni sciistiche. Basti pensare all’Abetone con ben 50 km di piste e addirittura tratti dedicati ai disabili. Anche il complesso della Doganaccia – a Cutigliano – è la meta perfetta per gli amanti dello sport di sci tradizionale, in aggiunta a quello di fondo e alpinistico. Questa parte della Toscana regala dei borghi davvero suggestivi, come lo stesso Cutigliano – di cui vi abbiamo accennato prima – si tratta di un borgo medievale a ridosso del Monte Cuccola. Un intersecarsi di piccole vie tra antichi palazzi e monumenti.
Qui il Medioevo è di casa. Anche Fiumalbo ha il suo fascino, considerato una città d’arte, così come Gavinana, in cui affascinanti stradine si intersecano fino ad arrivare alla piazza. C’è anche il borgo di Lucchio, il quale sembra aggrapparsi alla roccia ed è sorvegliato speciale da una Fortezza con lo sfondo dei monti. Anche Sambuca Pistoiese merita una visita, ma la lista continua con altri incantevoli luoghi del pistoiese come Orsigna, la Riserva Naturale di Pian degli Ontani, il Lago Scaffiolo, Prunetta, l’Osservatorio Astronomico di Pian dei Termini. La montagna pistoiese è ricca di piacevoli scoperte, vero nutrimento per animo e occhi.