Situazione drammatica per uno degli uomini più forti al mondo e ora le sue condizioni sono davvero complicate.
Il sogno di molti ragazzi al giorno d’oggi è quello di avere un fisico straordinario, muscoloso e palestrato, con il duro lavoro che alla fine renderà giustizia con degli evidenti risultati. Tante volte però la voglia di avere un fisico muscoloso e atletico diventa una vera e proprio ossessione, il che porta a una serie di problemi nel lungo periodo.
Ancora oggi uno degli eventi maggiormente conosciuti a livello mondiale è legato a Mister Olympia, una manifestazione che è considerata come se fosse un’Olimpiade per tutti i culturisti. Per prendere parte all’evento infatti si deve essere a tutti gli effetti un atleta della IFBB, la International Federation of BodyBuilding & Fitness.
Solo in rarissimi casi vengono accettate figure esterne alla federazione, chiamate “wild card”. Nella maggior parte dei casi però si trattano di vecchi campioni che hanno scritto la storia della competizione e che vogliono ancora mostrare le proprie capacità. L’evento iniziò nel 1965 e il primissimo campione fu Larry Scott che trionfò per due anni consecutivi.
Non vi è dubbio alcuno sul fatto che il più noto e famoso campionissimo di Mister Olympia fu Arnold Schwarzenegger che vinse sei titoli consecutivi tra il 1970 e il 1975, oltre a quello del 1980. Anche l’Italia ha potuto vantare un Mister Olympia e si tratta del sardo Franco Colombu, trionfatore prima nel 1976 e poi nel 1981. C’è però anche un altro campione della categoria che oggi non vive di certo un periodo semplice.
Chi è Ronnie Coleman? Il Re di Mister Olympia
Chi ha avuto modo di meritare il soprannome di “The King” nella storia della competizione è stato il leggendario Ronnie Coleman, un poliziotto che ha saputo diventare una leggenda di Mister Olympia. Nato a Monroe, in Louisiana, nel 1964, per Coleman arrivarono in totale ben 8 vittorie consecutive, tra il 1998 e il 2005, riuscendo così a eguagliare il record di Lee Haney.
Coleman aveva una tecnica molto particolare per allenarsi, infatti utilizzava ben poco le macchine, ma preferiva dedicarsi ai bilancieri e ai manubri. Riusciva a sollevare un bilanciere caricato fino a un massimo di ben 330 kg e i suoi allenamenti avvengono ancora oggi ben 6 giorni alla settimana alla MetroFlex Gym di Arlington, in Texas.
Questo stile di vita è massacrante da un punto di vista fisica e purtroppo per “The King” iniziarono i problemi dal dicembre 2011. I medici gli diagnosticarono un danneggiamento delle anche e dei dischi intervertebrali della zona lombare e fu costretto da quel giorno a una serie di operazioni chirurgiche.
Per questo motivo oggi Ronnie Coleman, quando deve muoversi ache in pubblica, predilige utilizzare delle stampelle che lo aiutano nella vita di tutti i giorni. Sulla sua pagina Instagram però si può notare come il vecchio leone, ormai di quasi 60 anni, non ha la benché minima intenzione di dire addio alla sua grande passione e ha ancora voglia di migliorare un fisico muscoloso e senza un filo di grasso, andando oltre ai problemi.