La stufa a pellet richiede un’attenta manutenzione. Esiste una tecnica infallibile per capire se la guarnizione va sostituita.
Anche quest’anno le famiglie dovranno fare i conti con i rincari dei costi dell’energia e, dunque, con gli aumenti delle bollette.
La situazione è drammatica se si pensa che è tempo di accendere i riscaldamenti. Dai dati diffusi da ARERA, risulta un aumento del 12% per il gas, per un totale di 1.457 euro a famiglia.
Ma le preoccupazioni riguardano anche i possessori di stufe a pellet, che temono ripercussioni sui prezzi della biomassa. Attualmente, un sacchetto da 15 kg ha un costo di circa 6,19 euro e, quindi, decisamente inferiore rispetto a quello dello scorso anno. Anche per questo motivo, probabilmente, la stufa a pellet è diventata la biomassa preferita dagli italiani, con vendite superiori del 21% rispetto agli scorsi anni.
Affinché il sistema di riscaldamento possa espletare al meglio la propria funzione, tuttavia, è necessario stare molto attenti alla giusta manutenzione, soprattutto a quella delle guarnizioni.
Prima di iniziare ad utilizzare la stufa a pellet, è opportuno assicurarsi che non ci siano guasti e che tutti gli ingranaggi siano integri.
Particolare attenzione meritano le guarnizioni che, in media, andrebbero sostituite ogni 2- 3 anni, per consentire alla stufa di mantenere un buon rendimento e di aumentare il risparmio energetico. Se, infatti, lo sportello non si appoggia nel modo corretto alla parete della stufa, viene meno l’isolamento della camera di combustione e, di conseguenza, ci sarebbe una pericolosa fuoriuscita di gas potenzialmente tossici nell’ambiente. Tali sostanze potrebbero rivelarsi dannose per l’organismo.
Non tutti sanno, però, che esiste un ottimo metodo casalingo per scoprire quando è arrivato il momento di cambiare la guarnizione. Si tratta del cd. trucco della banconota e permette di controllare se fuoriesce aria tra la scocca della stufa a pellet e la porta di carico.
È sufficiente aprire lo sportello, quando la stufa non è in funzione, inserire una banconota tra la guarnizione, chiudere e bloccare. Bisognerà, poi, tentare di estrarre la banconota. Se fuoriesce facilmente, allora la guarnizione dovrà essere cambiata.
Consigliamo, infine, di verificare attentamente la presenza di eventuali perdite dallo sportello della stufa e, se necessario, regolare la serratura della porta. A tal fine, è sufficiente piegare il gancio di attacco. Se si trovano difficoltà nel regolare la porta, bisognerà provvedere con la sostituzione della guarnizione.
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