Superenalotto, deve restituire 17 milioni: beffa all’ultimo jackpot

Fortunato giocatore vince una cifra da urlo grazie al Superenalotto. Non potrà però portare a casa tutti i soldi del montepremi, ecco il motivo.

Centrato il sei al Superenalotto che permette ad un fortunato giocatore, la cui identità è ignota, di aggiudicarsi un jackpot milionario. Ecco dove è successo e a quanto ammonta la vincita.

Alimentazione, regali, vestiti, scuola dei figli, bollette delle utenze domestiche e chi più ne ha più ne metta. Innumerevoli sono le cose da fare e soprattutto da pagare. Non tutti però dispongono di una disponibilità economica tale da poter pagare e ottenere sempre tutto ciò che desiderano.

Da qui nasce il desiderio, alquanto comune, di poter avere così tanti soldi da poter cambiare finalmente la propria esistenza. Per cercare di tramutare tale sogno in realtà in tanti decidono pertanto di tentare la fortuna attraverso uno dei tanti giochi disponibili, come ad esempio Lotto e Gratta e Vinci.

Superenalotto, vince 85 milioni di euro ma non saranno tutti suoi per colpa della “tassa sulla fortuna”

Tra questi si annovera anche il Superenalotto che di recente ha portato tanta fortuna ad un giocatore che è riuscito a centrare la sestina vincente. È quanto successo a Rovigo, presso una Tabaccheria in viale Tre Martiri. A quanto pare si tratta di una schedina di tre euro che ha regalato ben 85,1 milioni di euro. In realtà non tutta questa cifra finirà nelle tasche della persona che ha fatto sei.

Questo perché a causa della cosiddetta “Tassa sulla Fortunta” dovrà restituire immediatamente allo Stato ben 17 milioni di euro. Stando alla normativa vigente, infatti, è previsto un prelievo immediato pari al 20% sulla parte che eccede quota 500 euro di vincita. Si tratta in ogni caso di una vincita da urlo che permetterà di certo di avere quella tranquillità economica tanto ambita. Questo soprattutto in un contesto storico particolarmente difficile come quello attuale, che vede sempre più persone fare fatica ad arrivare alla fine del mese.

Non è dato comunque sapere, come è giusto e normale che sia, l’identità del fortunato giocatore. Come raccontato dal titolare della tabaccheria ad Agipronews: “Non ho idea di chi possa essere. Noi abbiamo una nostra clientela fissa di persone che abitano nei dintorni, ma essendo situati in una strada che permette l’accesso alla città, qui arrivano anche tante persone di passaggio. Spero che a vincere sia stato qualcuno che ne aveva bisogno, e che soprattutto possa fare del bene”.