Ape Sociale e pensione anticipata precoci anche per i disoccupati Covid, grazie ai chiarimenti del messaggio Inps n. 4192.
Una buona notizia per chi ha perso il lavoro a causa di restrizioni, divieti e crisi legate alla pandemia. Infatti l’Inps, con un messaggio ad hoc, ha confermato l’anticipo della pensione che ricorrerà, di fatto, a determinate condizioni.
In particolare, con il recente messaggio n. 4192, l’istituto ha reso noti alcuni utili chiarimenti per quanto attiene ai requisiti d’accesso alla pensione anticipata precoci e all’APE Sociale. Gli aggiornamenti sui requisiti di pensionamento consentono di uscire dal mondo del lavoro in meno tempo, rispetto alle date comuni.
Scopriamo allora perché questo messaggio Inps è così importante per chi è disoccupato causa Covid. I dettagli sull’anticipo pensione Inps.
Anticipo pensione Inps: il caso dell’accordo consensuale dei tempi del Covid
L’accennato messaggio fa il punto sulla situazione dei lavoratori disoccupati, che hanno risolto/cessato il rapporto di lavoro per l’accordo consensuale ai tempi della pandemia, e rimarca che proprio a loro è permesso l’accesso alle agevolazioni legate all’ingresso in quiescenza.
Sostanzialmente, i lavoratori disoccupati che hanno concluso il loro rapporto di lavoro per l’accordo consensuale di cui al periodo dell’emergenza Covid – mesi nei quali erano emergenzialmente vietati licenziamenti e risoluzioni consensuali – potranno comunque accedere alla pensione anticipata precoci e all’Ape Sociale.
Ciò perché sono estesi i requisiti d’accesso a queste due modalità di pensionamento agevolato, di cui potranno giovarsi anche i lavoratori e le lavoratrici disoccupati che hanno terminato di lavorare in seguito al cd. accordo collettivo aziendale di incentivo alla risoluzione del rapporto.
Da non dimenticare infatti che sia per l’APE sociale che per la pensione anticipata precoci, le disposizioni di legge indicano che tra i beneficiari vi sono anche i disoccupati. Per questo il messaggio Inps n. 4192 è utile, rimarcando che questa categoria di persone potrà pensionarsi e potrà farlo in anticipo.
Ulteriori chiarimenti sulla disciplina
Forse non tutti sanno che durante il Covid era scattata la protezione contro i licenziamenti individuali, ma anche una deroga a quest’ultima – rappresentata dall’accordo collettivo aziendale di incentivo alla risoluzione del rapporto di lavoro, per i soli lavoratori che acconsentivano.
In altre parole, i rapporti di lavoro potevano essere comunque interrotti per il citato accordo collettivo aziendale – concordato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale – di incentivo alla chiusura del rapporto di lavoro in essere.
Concludendo, l’Inps ha così rimarcato che la risoluzione del rapporto di lavoro per accordo consensuale fa parte delle ipotesi di cessazione idonee all’assegnazione dell’indennità di Ape Sociale e della pensione anticipata precoci, sussistendo però tutte le altre condizioni previste dalle norme.