Quando la moglie tradisce il marito quali sono le conseguenze dell’infedeltà coniugale? Cosa comporta per l’affidamento dei figli e il mantenimento?
Il tribunale di Napoli con la sentenza numero 9964/2023 ha ribadito le conseguenze legali in caso di tradimento da parte della moglie basandosi sui precedenti della Cassazione.
La sentenza di riferimento ha come protagonista un uomo che ha richiesto la separazione dalla moglie dopo aver letto sul cellulare di lei dei messaggi con l’amante. La Cassazione ha più volte ribadito come il banale scambio di messaggi o email sia sufficiente senza che si necessiti di altre prove a testimonianza della relazione o del rapporto tra i due. Basta la manifestazione di una semplice attrazione per pronunciare una separazione con addebito. E non sarà nemmeno necessario accertare se c’è stata o meno intimità. Anche l’amore platonico è condannabile così come comportarsi in pubblico in modo compromettente con una terza persona dato che si lede l’onore del coniuge.
Di conseguenza, basta che una condotta causi la rottura dell’armonia del matrimonio in modo irreversibile per comportare una sentenza di separazione con addebito.
La moglie tradisce: cosa sapere sul mantenimento e l’affidamento
Nel momento in cui la moglie tradisce il marito perde il diritto al mantenimento avendo violato i doveri del matrimonio. Solo dimostrando che la crisi della coppia era pregressa potrebbe convincere un giudice ad assegnare il mantenimento. Il tradimento, dunque, non dovrà essere causa del naufragio del rapporto ma conseguenza.
Per quanto riguarda il discorso “collocamento” il Giudice può tranquillamente collocare i figli dalla madre. Aver tradito il marito, infatti, non significa essere un cattivo genitore. La residenza dei minori verrà stabilita presso il domicilio della madre a meno che i figli non chiedano di vivere con il padre e giustifichino tale desiderio.
L’affidamento, invece, è un’altra questione. Non riguarda il posto in cui vivere ma il potere decisionale dei genitori sulla crescita, l’istruzione, l’educazione, la salute dei figli minorenni. Normalmente l’affidamento viene condiviso dando pari opportunità ad entrambi i genitori. Solo l’ordinaria amministrazione sarà affidata al genitore collocatario. A questo spetterà anche la casa. Anche se la moglie ha tradito, dunque, potrebbe restare nella casa se ha in collocamento in figli. Questo fino a che i ragazzi vivranno con lei o non otterranno l’indipendenza economica.
La sentenza ha stabilito con chiarezza le conseguenze in caso di tradimento, anche se platonico e accertato solamente tramite sms. Il giudice ha valutato i messaggi scambiati e optato per la separazione con addebito.