Quali alimenti non congelare ma mangiare subito e ancora freschi? La lista di cibi che devi conoscere per non sbagliare.
Gli alimenti possono essere congelati o ricongelati, ma non per tutti valgono le stesse regole. Ci sono infatti in commercio cibi che, se congelati, perdono le loro capacità nutrienti e al contempo conservano i batteri che, pur rimanendo inattivi durante il congelamento, non muoiono e si riattivano dopo l’estrazione dal frigo.
In altre parole esistono alimenti che perdono le loro proprietà energetiche proprio per l’abbassamento di temperatura e che dunque andrebbero consumati freschi, preferibilmente, evitando il rischio batteri.
Di seguito una sintetica lista di cibi che, in base a quanto detto, non dovrebbero mai essere messi nel congelatore. Ecco quali sono.
In commercio ci sono parecchi alimenti che perdono almeno parte delle loro proprietà nutritive se congelati, ma attenzione anche a non ricongelare ciò che è già stato congelato una volta – ad esempio gli avanzi dei pasti. Ne risulterebbero penalizzate consistenza, sapore e proprietà energetiche. In più i batteri, come accennato, sopravvivrebbero al freezer.
I cibi surgelati sono sì pratici ma non sempre idonei alla corretta alimentazione. Infatti stando nel congelatore, perdono la loro struttura e, con essa, le vitamine o altri componenti utili all’organismo. In più anche la sensazione al palato sarà modificata una volta scongelati, perciò è preferibile consumarli freschi e subito dopo averli comprati.
D’altra parte è vero che il congelamento è generalmente un discreto metodo per conservare il cibo a lungo termine, senza perderne il valore nutrizionale in modo significativo.
Dopo queste opportune precisazioni, vediamo la sintetica lista di cibi da mangiare senza previo congelamento:
I rischi derivanti dal congelamento di questi alimenti sono legati ai batteri che – dicevamo – si accumulerebbero dormienti e pronti ad essere attivi dopo lo scongelamento, ai rischi di rottura del guscio per le uova e ai pericoli che la frutta possa diventare molle o acquosa. Non solo: i latticini potrebbero subire alterazioni nella consistenza o nel sapore, dopo l’estrazione dal freezer. Mentre le insalate potrebbero divenire appiccicose e meno invitanti.
Infine, le patate potrebbero anch’esse perdere la consistenza, divenendo acquose e perdendo l’amido, mentre le creme e salse potrebbero diventare grumose dopo il congelamento.
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