I+supplenti+hanno+diritto+ai+permessi+Legge+104%3F+Finalmente+sono+stati+tolti+tutti+i+dubbi
machedavveroit
/2023/12/i-supplenti-hanno-diritto-ai-permessi-legge-104-finalmente-sono-stati-tolti-tutti-i-dubbi/amp/
News

I supplenti hanno diritto ai permessi Legge 104? Finalmente sono stati tolti tutti i dubbi

È lecito che gli insegnanti supplenti con contratto a tempo determinato abbiano dubbi in merito ai permessi sulla Legge 104. Per fortuna, tali perplessità sono state sciolte: ecco che cosa sapere.

La normativa in questione è stata introdotta con l’obiettivo di tutelare i lavoratori che assistono un familiare con disabilità o i lavoratori disabili. Ne hanno diritto, nel caso dei docenti, solo coloro che abbiano una certificazione da una commissione medica che provi la disabilità loro o del familiare.

La legge 104 per gli insegnanti a tempo determinato – machedavvero.it

I permessi per la Legge 104 possono essere richiesti per legge dai docenti che hanno un contratto a tempo indeterminato, quindi quei lavoratori che ormai sono diventati di ruolo. I dubbi però sorgono sui supplenti i quali hanno un contratto professionale a tempo determinato oppure effettuano delle supplenze per un tempo breve. Sono tanti i supplenti che si chiedono se hanno diritto anche loro ai permessi Legge 104 e quanti giorni spettano.

Legge 104 permessi supplenti: quanti giorni spettano

A chiarire i dubbi sulla Legge 104 per gli insegnanti supplenti è la normativa che sottolinea come il personale scolastico, quindi sia docenti che ATA, ha la possibilità di chiedere i permessi legge 104 al di là del contratto firmato, quindi non fa differenza se sia a tempo determinato o indeterminato.

I giorni di permesso da prendere sono 3 – machedavvero.it

I permessi possono essere chiesti per sé stesso, nel caso in cui c’è una disabilità riconosciuta, o per un familiare disabile. I giorni di permesso che spettano sono 3, come sottolinea la legge e il Contratto collettivo nazionale del lavoro. Tuttavia, ci sono alcune differenze da tenere in considerazione.

Se il permesso viene richiesto dal docente disabile, spettano tre giorni di permesso retribuiti o due ore di permesso al giorno, sempre retribuiti. Nel caso in cui il docente chiede il permesso per un familiare disabile ha diritto sempre a tre giorni al mese retribuiti.

È importante notare che la priorità viene data ai coniugi, poi ai genitori e infine ai parenti entro il secondo grado, in quest’ultimo grado ci si riferisce ai nonni, fratelli e nipoti. In ogni caso, non è necessaria che ci sia la convivenza con il familiare disabile, ma bisogna fare attenzione perché è importante che abiti entro i 150 km dalla residenza del docente.

I permessi per la Legge 104 si inoltrano tramite una domanda apposita presso la segreteria della scuola e allegando dei documenti come la certificazione ASL che attesti la gravità della disabilità propria o del familiare; una dichiarazione che attesti che il familiare non sia ricoverato in una struttura a tempo pieno; una dichiarazione che provi che il docente è l’unico familiare che può prendersi cura.

Isabella Insolia

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.

Recent Posts

Hai ricevuto una multa sbagliata? Non temere, ti sveliamo il segreto per annullarla

Anche nell'irrogazione di una multa possono essere commessi errori. Quali effetti hanno per i destinatari?…

47 minuti ago

Non buttare via i rotoli di carta igienica e trasformali dei più dolci animaletti di Natale

Smetti subito di buttare i rotoli di carta igienica terminati, potrai crearci delle deliziose decorazioni…

4 ore ago

Approvato il nuovo Codice della Strada: più regole, scattano da subito multe pazzesche

Il nuovo Codice della Strada prevede delle novità significative per gli automobilisti. In caso di…

13 ore ago

I tuoi capi puzzano di chiuso dopo il cambio di stagione? Con questo metodo puoi rinfrescarli senza utilizzare la lavatrice

Di addio alla lavatrice, il trucco per eliminare il cattivo odore dei vestiti riposti dall'inverno…

16 ore ago

Sei disoccupato o hai lavorato solo per un breve periodo? La pensione è salva, ecco la notizia che stavi aspettando

A breve saranno in vigore nuove regole per la pensione. In particolare, la Corte di…

19 ore ago

Tonno, attenzione a quale scegli al supermercato: questi sono da evitare

Tonno in scatola, le varietà non sono tutte uguali. Attenzione durante la spesa: queste sono…

22 ore ago