La nota azienda di automobili Lamborghini apre alla settimana corta e ad altre novità significative. Ecco cosa potrebbe cambiare a breve.
Non pochi marchi italiani sono emblema del lusso. Basti pensare ai gioielli, oppure all’abbigliamento, ad esempio. Anche nei motori però il nostro paese ha molto prestigio grazie ad aziende come Ferrari, Alfa Romeo e Lamborghini.
Proprio quest’ultima ha recentemente lanciato un’iniziativa che sarà sicuramente ben accolta dai suoi dipendenti, ma di che si tratta? Ebbene alcuni giorni fa, è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo tra Rsu, Fim, Fiom e Lamborghini che introduce, nell’ambito del contratto integrativo aziendale, alcune agevolazioni non di poco conto per chi lavora nella produzione delle celeberrime automobili sportive.
Per esempio, è prevista la settimana corta di soli quattro giorni, ma non solo.
Lamborghini: i punti chiave dell’accordo
Un anno di trattative ha portato ad esiti soddisfacenti per i lavoratori del noto marchio dei motori. L’ipotesi di accordo per il contratto integrativo aziendale prevede infatti aggiornamenti assai significativi e che incidono direttamente sui contratti individuali e sul rapporto di lavoro. Infatti i lavoratori Lamborghini – e coloro che ambiscono a lavorare per quest’azienda – potrebbero presto contare su queste novità:
- riduzione dell’orario di lavoro, con più settimane di quattro giorni lavorativi durante l’anno;
- rafforzamento dei diritti dei lavoratori;
- permessi retribuiti per adozione e affido di un bambino;
- agevolazioni congedo parentale;
- tutela delle differenze e lotta alle discriminazioni;
- aumento del salario annuale;
- assunzione di 500 nuovi dipendenti.
Si tratta di un accordo potenzialmente di rilievo ‘epocale’ per un motivo ben preciso. Infatti è la prima volta che un’industria automobilistica europea sceglie di ridurre l’orario di lavoro, al contempo non abbassando la retribuzione, ma anzi innalzandola.
Lo slogan difeso e sostenuto dai sindacati è infatti “lavorare meno e lavorare meglio”.
Contratto integrativo aziendale Lamborghini, cosa succede ora?
I sindacati che hanno partecipato ai lavori ed alla lunga trattativa hanno affermato ai giornalisti che quello appena delineato è un notevole passo in avanti sul piano dei diritti dei lavoratori Lamborghini. Un’intesa che apre, come detto, alla settimana lavorativa breve.
Ma la novità non è ancora ufficiale. Infatti il detto testo sarà presentato entro poco tempo ai dipendenti della casa automobilistica, in modo che sia svolto un referendum ad hoc. Visti gli obiettivi conseguiti, c’è però da presumere che le novità in oggetto raccoglieranno l’entusiasmo e il parere positivo di coloro che lavorano per questo prestigioso marchio.