L’amore non sempre fa bene. Quando le attenzioni sono troppe e esagerate potremmo trovarci davanti a una forma di manipolazione.
Troppo amore può far male? Beh, in alcuni casi decisamente sì. Un eccesso di attenzioni e di paroline dolci deve farci sospettare che sotto questa fiumana di gesti non possa esserci una volontà ben meno amorosa. Vediamo di cosa si tratta.
Può capitare di avere quel sesto senso che “a pelle” non ci lascia tranquilli quando le attenzioni del nostro partner si rivelano decisamente esagerate. Inopportune, fuori luogo, sproporzionate. Attenzione, perché un eccesso come questo può essere il segnale che il rapporto sta scivolando verso qualcosa di morboso. Credevamo che fosse amore e invece era una pericolosa forma di abuso emotivo: il love bombing.
Love bombing, di cosa si tratta
Come dice la parola, il love bombing non è altro che un bombardamento di attenzioni amorose, di gesti affettuosi, di carinerie, di complimenti. Ma alla base questo comportamento non ha la gentilezza o l’amore, quanto la volontà di manipolarci attraverso quella che gli Antichi chiamavano captatio benevolentiae. In soldoni, si tratta di “bombardarci” di affetto per conquistarci. Il love bombing serve a renderci dipendenti dal “bombardiere”: dalla persona così attenta, troppo attenta a noi. Per tenerci sotto controllo.
Non sempre il love bombing è il frutto di un calcolo. A volte la manipolazione è volontaria, altre volte è involontaria. Può nascere magari da proprie insicurezze, dalla difficoltà a concedere fiducia all’altro. Da qui il tentativo di tenerlo sotto controllo, facendolo sentire in colpa se mette in discussione le nostre azioni.
I più a “rischio love bombing” sono gli amanti romantici, ma tutti possono esserne vittima, inclusi familiari e amici.
Love bombing, come riconoscerlo
Questa tattica manipolativa è il pezzo forte di chi ha un disturbo narcisistico di personalità. Ma può essere anche un comportamento imparato dai genitori.
Come fare a riconoscerlo? I “sintomi” del love bombing non sono sempre gli stessi. Ma in linea generale si manifestano come grandi gesti indesiderati che inizialmente potrebbero farci sentire a disagio. Come ad esempio lodi sperticate di amore o ammirazione, chiamate o messaggi continui, relazioni troppo “accelerate”, regali ad ogni occasione, scarso o nullo senso del limite.
A differenza di una relazione sana, il love bombing provoca una sensazione di nervosismo. In un primo tempo fa sentire amati. Ma crea una dipendenza che successivamente sarà usata per isolarci e controllarci. La persona che si vede “bombardare” si ritrova così invischiata in una relazione tossica. E più il love bombing si intensifica e progredisce, più l’abuso emotivo rischia di peggiorare sfociando perfino nella violenza fisica.
Che fare davanti al love bombing? Scappare. In questo caso la cosa migliore da fare è levare le tende il prima possibile.