Perché la Red Bull è più veloce della Ferrari? Ecco il segreto che ha fatto a pezzi la Rossa

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da Davide Russo

nella categoria: Lifestyle

La Ferrari non è riuscita a conservare la seconda piazza nei costruttori. La Red Bull Racing ha fatto incetta di record. Ecco il motivo.

La Ferrari ha chiuso alle spalle della Mercedes nella graduatoria costruttori, non riuscendo a recuperare nell’ultimo atto di Abu Dhabi lo scettro di vice campione del mondo. Le aspettative ad inizio stagione erano diverse, ma già dai primi test stagionali si era capito che la SF-23 non era all’altezza della sua progenitrice e della rivale austriaca. La wing car italiana non ha trasmesso un ottimo feeling ai piloti, specialmente nella prima parte di campionato.

Sfida Ferrari - Red Bull
Ferrari vs Red Bull (Ansa) machedavvero.it

La vettura tendeva a surriscaldare molto le gomme e non c’era una chiara consapevolezza sullo sviluppo che avrebbe dovuto prendere la SF-23, nonostante il know-how. Solo nella seconda parte di stagione i risultati sono andati a migliorare, grazie ad una serie di sviluppi che sono risultati positivi. Carlos Sainz ha ottenuto una vittoria a Singapore, mentre il suo compagno di squadra è rimasto a secco, pur marcando più pole position.

Max Verstappen e Sergio Perez hanno dominato il campionato grazie ad una RB19 che ha preso tutti i lati positivi della vettura campione del mondo nel 2022. E’ stata alleggerita e perfezionata per trarre il massimo profitto su qualsiasi tracciato. Max Verstappen, infatti, ha siglato il record di 19 vittorie in una singola stagione, oltre a 21 podi, e la striscia di vittorie più lunga di sempre.

L’olandese, infatti, ha superato Sebastian Vettel, arrivando a quota 10 trionfi consecutivi e sfruttando anche i passi a vuoto della concorrenza. Se la F1-75 era risultata un’auto competitiva almeno su alcuni tracciati il progetto 2023 è stato un mezzo fallimento. Nella prossima stagione si dovrà ripartire da un foglio bianco per tentare di colmare il distacco dalla vetta.

F1, il segreto della Red Bull Racing

Dietro al progetto straordinario della RB19 si nasconde il progettista più vincente di sempre che, ancora una volta, ha messo il suo zampino. Adrian Newey, infatti, ha costruito, insieme al suo gruppo di tecnici, una vettura performante e molto affidabile che poteva già fare affidamento su di un DRS spettacolare. L’ala posteriore mobile della vettura austriaca, infatti, permetteva di raggiungere velocità di punta impressionanti e agevolava i sorpassi.

Ferrari in bagarre con RB nel 2023
In pista Ferrari SF-23 e RB19 (Ansa) machedavvero.it

La squadra con sede a Milton Keynes non ha particolari punti deboli e si è espressa al massimo con il suo alfiere olandese. Discorso diverso, invece, per Sergio Perez che non è riuscito ad ottenere risultati di spessore. Nonostante sia diventato il vice campione del mondo, il messicano ha celebrato in appena 2 occasioni le vittorie, sebbene potesse godere di un netto vantaggio rispetto ai competitor.

Il drink team, comunque, per la prima volta in assoluto ha chiuso con entrambi i piloti nelle prime due posizioni, godendo di un vantaggio enorme in graduatoria rispetto a Mercedes e Ferrari. La RB ha marcato 860 punti contro i 409 della Stella e i 406 della Rossa. Nella prossima stagione partiranno, nuovamente, da favoriti ma spetterà ai tecnici di Ferrari e Mercedes riuscire a trovare il modo di colmare il gap tecnico.

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