Oggi vi parleremo di quella che è l’Audi più costosa in assoluto, un gioiello senza eguali. Ecco qual è e quanto la dovete pagare.
Il mondo dell’automotive è in grave crisi, a causa di prezzi che sono sempre più elevati e non facilitano l’acquisto dei modelli. L’Audi è stata una di quelle case che li ha aumentati maggiormente, ed oggi è un marchio che in ben pochi si possono permettere pensando ai modelli nuovi, mentre sul fronte dell’usato ci sono tante vetture che hanno ancora tanto mercato.
Nelle prossime righe, la nostra attenzione verrà posta su un capolavoro assoluto, vale a dire sull’Audi più costosa in assoluto, anche se le cose stanno per cambiare. La casa di Ingolstadt metterà da parte i motori termici nel 2026, sgombrando del tutto il campo a quelli elettrici. Dunque, queste sono le ultime occasioni per provare ad acquistare questa supercar, che di certo non vi costerà poco. Ecco le cifre complete.
Chi mastica l’ambiente delle auto, saprà benissimo che anche l’Audi ha realizzato una supercar, vale a dire la splendida R8. Al giorno d’oggi, il suo prezzo base è di 170.138 euro, ma c’è una sua variante che costa ancora di più. Infatti, la versione Spyder più estrema può arrivare a costare la bellezza di 229.000 euro, una cifra con la quale è possibile acquistare anche una Ferrari.
C’è da dire che quella cifra è assolutamente giustificata, in quanto la R8 Spyder è un modello davvero eccezionale. Ad alimentarla c’è il motore V10 aspirato, lo stesso della versione coupé, con una potenza massima di 620 cavalli, pari a 456 kW. La velocità massima può toccare i 329 km/h, con uno scatto da 0 a 100 km/h che, nelle versioni più estreme, può essere completato in appena 3,2 secondi.
Per chi non lo sapesse però, per questa tipologia di vettura non c’è un futuro molto positivo, dal momento che l’Audi ha annunciato la prossima uscita dai listini della R8, ed anche della versione Spyder. La supercar della casa di Ingolstadt verrà rimpiazzata con un’altra vettura ad alte prestazioni, che però sarà full electric, in base a quelli che sono i piani del marchio dei quattro anelli che puntano ad eliminare i motori a combustione interna.
Si tratterà di un addio difficile per gli appassionati, che hanno imparato ad apprezzare la R8 in questi anni. La presentazione avvenne nel 2007, con il progetto che si basò sulla Le Mans, ovvero una Concept Car lanciata poco tempo prima. Inizialmente, la R8 veniva spinta dal motore V8 da 4,2 litri, ma poi arrivò il mostruoso V10 da 5,2 litri.
Inoltre, nella sua versione GT3, la R8 LMS, questa vettura ha ottenuto una serie pazzesca di successi nel mondo delle corse a ruote coperte, vincendo alla 24 ore di Spa-Francorchamps, a quella del Nurburgring ed in tante altre occasioni. Dirle addio non sarà facile, come del resto è già accaduto per un altro grande gioiello, vale a dire la TT, la cui produzione è terminata pochi giorni fa, tra le lacrime di chi l’ha amata.
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