Tra le tendenze dei capelli nel 2024 c’è un taglio che andrà per la maggiore e già sta conquistando migliaia di donne: ecco qual è e a chi sta bene.
Le passerelle sono viste come grandi occasioni capaci di offrire uno sguardo al futuro del beauty e della moda, interpretando i trend del momento e rivelare ciò che sarà anche nel settore dell’hairstyling.
Esattamente come abbiamo iniziato a vendere nel 2023, anche il prossimo anno sarà influenzato dal quiet luxury, parliamo a quei capelli che rimandano a uno stile ordinatamente spettinato e con effetto naturale. Uno stile capace di reinventarsi nel corso degli anni in base alla donna contemporanea.
Per quanto riguarda i tagli, dopo l’ascesa del wolf cut, del jellyfish cut e del butterfly cut, tra le tendenze dei capelli nel 2024 a rubare la scena sarà il kitty cut, conosciuto anche come taglio a gattino. Sarà proprio questo uno dei tagli che andranno per la maggiore nei prossimi mesi.
Lo stile kitty cut sta emergendo con forza sul finale del 2023 per essere così la vera tendenza per i capelli nel 2024. Una proposta che gli hair stylist danno a quelle persone che hanno una chioma arruffata e stratificata che andava di moda fino a qualche anno fa. È bene precisare che si tratta di un taglio che va bene per capelli mossi, lisci e ricci.
Un taglio che ricorda quello bob che quest’anno è tornato in auge, ma ha il vantaggio di una lunghezza maggiore, quindi è perfetto per le donne che vogliono comunque conservare un taglio più lungo e senza accorciare troppo la loro chioma. È in pratica una rivisitazione più elegante dei tagli animalier, offrendo strati sofisticati e sottili così da dare movimento ai capelli.
In pratica la lunghezza dei capelli con il taglio kitty cut cade tra la clavicola e le spalle: è più lungo del bob ma è più corto del Rachel, una sorta di via di mezzo. Dona un look raffinato ed elegante, ma anche felino e sexy, perfetto da abbinare con qualsiasi outfit perché si sposa in ogni occasione.
Per chi vuole portare questo taglio, il segreto è far tagliare degli strati più lunghi, per poi aggiungere strati che salgono dietro e intorno al volto, ma senza accorciarli troppo. Si possono prendere in considerazione anche le ipotesi di fare delle frange a tendina lunghe che toccano gli zigomi, ma anche delle ciocche lunghe che arrivano alla mascella.
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