I lavoratori in malattia durante le feste natalizie corrono il rischio di ricevere la visita del medico? La risposta non piacerà.
La visita fiscale INPS è un accertamento inviato dall’ente o dal datore di lavoro al dipendente in malattia per accertare la reale presenza di un problema di salute.
Secondo la Legge, quando il dipendente prende dei giorni per malattia può essere soggetto alla visita fiscale. Parliamo della visita medica di controllo domiciliare volta ad accertare la patologia dichiarata. I controlli avvengono in determinate fasce di reperibilità che al momento variano tra pubblico e privato. Una sentenza ha, però, dichiarato incostituzionale tale diversità di trattamento tra dipendenti pubblici e privati e, di conseguenza, presto gli orari delle visite si uniformeranno.
La visita fiscale può essere inviata dal datore di lavoro a sue spese oppure dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Lo scopo, come detto, è verificare lo stato di malattia del dipendente attestato nel certificato medico rilasciato dal medico di base. L’indirizzo indicato sull’attestato di malattia sarà quello in cui il lavoratore dovrà farsi trovare durante le fasce di reperibilità. Il medico può passare anche durante il giorno di Natale?
La visita fiscale può essere effettuata in qualsiasi giorno della settimana, anche nei weekend. Dal lunedì al sabato ma anche la domenica e nei giorni festivi.
Significa che anche durante le giornate delle festività natalizie il lavoratore in malattia dovrà restare in casa durante le fasce di reperibilità. Anche a Natale il medico potrebbe bussare alla porta per verificare lo stato di salute del dipendente pubblico o privato.
Occorre fare delle puntualizzazioni. Può capitare che alcune aziende chiudano durante il periodo natalizio. Di conseguenza i lavoratori si possono considerare in ferie e non dovranno rispettare alcun obbligo di reperibilità? Bisogna distinguere in base al tipo di malattia. Ci sono patologie idonee a bloccare il godimento delle ferie e altre che non limitano il godimento delle stesse. In questo secondo caso non sarà necessario comunicare lo stato di malattia all’azienda e, dunque, non si correrà alcun rischio di visita fiscale durante il Natale.
Nel caso di limitazione del godimento delle ferie, invece, il dipendente dovrà comunicare la malattia e, di conseguenza, dovrà restare in casa durante le fasce di reperibilità. Natale, Santo Stefano, Capodanno, l’Epifania, il medico potrebbe passare e controllare lo stato di salute del lavoratore. Attenzione, dunque, alle decisioni che si prenderanno durante le feste.
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