Non tutti sanno che Alexa può diventare un tutor per i compiti di scuola. Ci sono alcuni trucchi da conoscere per usarla al meglio: ecco che cosa fare.
L’innovativo dispositivo di Amazon serve per rispondere alle tante domande e richieste degli utenti, aiutandoli in diverse azioni quotidiane. Tra queste, c’è anche l’affiancamento per far svolgere i compiti ai propri figli.
L’assistente vocale si è imposto fin da subito come uno dei dispositivi più interessanti nel mercato tecnologico, in grado di spegnere la luce, riprodurre musica, rispondere alle domande, abbassare il volume della TV e altre cose. Tantissime sono le attività che Alexa garantisce agli utenti, ma poche persone arrivano a pensare di come lo strumento possa diventare un tutor per i compiti scolastici.
Alexa come tutor per i compiti: 7 modi per farsi aiutare
È bene specificare che Alexa non nasce come tutor per i compiti. Tuttavia, può fornire agli utenti delle ottime basi per lo svolgimento di contenuti scolastici e diventare molto utile agli utenti in sette modi diversi. Per prima cosa fornisce conoscenze generali, rispondendo alle domande in merito alla cultura generale e quindi può essere un dispositivo utile per recuperare le informazioni rapidamente.
Ci si può far aiutare da Alexa anche per controllare l’ortografia o diventare un vocabolario in quanto permette di conoscere il significato di alcune parole. Per coloro che non sono tanto bravi con i numeri, Alexa può essere un prezioso aiuto come tutor di matematica in quanto affianca nei calcoli algebrici. Il dispositivo di Amazon potrebbe fungere anche come un perfetto apprendimento delle lingue straniere, dato che aiuta nella pronuncia delle parole e nella pratica.
Tra le tante competenze messe in campo da Alexa c’è anche quella di offrire la possibilità di fare quiz e conoscere delle curiosità didattiche su vari argomenti; un modo per gli studenti di acquisire conoscenze utili al proprio percorso scolastico. Per chi studia con gli e-book, Alex può fare la lettura ad alta voce. Ed infine è possibile affidarsi al timer o al promemoria per gestire le sessioni di studio.
È necessario però specificare che Alexa non è un sostituto all’apprendimento approfondito di un singolo studente, ma è in grado di fornire semplicemente un supporto per lo studio. Bisogna vederlo semplicemente come uno strumento supplementare allo svolgimento dei compiti e non come il mezzo necessario per portarli a termine in modo veloce e sbrigativo.