Tanti bonus in arrivo nel 2024, ma alcune delle agevolazioni previste sono rivolte e quelle famiglie che hanno come requisito un determinato reddito ISEE.
È arrivato il tempo di richiedere l’indicatore della situazione economica equivalente che attesta la condizione economica di una famiglia sulla base di patrimoni e redditi percepiti. Alcune di loro hanno la possibilità di richiedere e ottenere degli incentivi economici.
Negli ultimi anni, il valore dell’Isee è importante perché garantisce una serie di agevolazioni di cui poter beneficiare. Questo vale anche quest’anno, dato che ci sono numerosi bonus in arrivo nel 2024 per chi ha una soglia reddituale tra i 15 e i 25 mila euro. In pratica sono sussidi pensati ed erogati per sostenere e supportare il reddito per le famiglie che appartengono a una fascia più bassa.
Bonus 2024 per gli ISEE tra i 15 e 25 mila euro: come funziona
Per le famiglie che hanno una fascia reddituale compresa tra i 15 e 25 mila euro possono richiedere una serie di incentivi previsti dalla nuova manovra finanziaria. Tra gli aiuti economici c’è l’assegno unico di 200 euro circa per le famiglie che hanno un figlio minore. La somma spetta per ogni figlio più delle maggiorazioni eventuali.
È previsto anche il bonus nido di 3.000 euro l’anno per quelle famiglie che hanno dei figli con un’età inferiore ai tre anni. In pratica, possono essere erogati 272,73 euro per undici mensilità. Nella lista c’è il bonus 18 anni di 500 euro dedicati per l’acquisto di libri, materiale culturale, biglietti per concerti e musei.
Per chi ha un ISEE che non supera i 20.220 euro nel 2024 possono richiedere il bonus mamme disoccupate di 404 euro riconosciuto per 5 mesi al massimo, quindi parliamo di un totale di 2.020 euro circa. Le famiglie che hanno un limite reddituale di 15mila euro annuali possono richiedere e ottenere il bonus sociale bollette per luce e gas, emesso dietro i rincari dell’energia elettrica.
Con un ISEE fino a 20mila euro è possibile ottenere l’esonero totale della tassa di iscrizione alle scuole superiori riconosciuto dietro il decreto de ministero dell’Istruzione, Università e della ricerca. Lo stesso vale per le famiglie che hanno in casa dei figli iscritti all’università i quali possono richiedere l’esonero.
Previsto anche il bonus per gli animali domestici riconosciuto a quelle famiglie che hanno un reddito che non superi i 16.215 euro, i quali possono ottenere un rimborso per le spese sostenute dal veterinario o per i farmaci dei propri cani e gatti. È necessario sottolineare che per il momento l’incentivo non è stato ufficializzato, per questo si attende la conferma da parte del ministero della Salute.