Il lavaggio del piumone presenta dei rischi a cui prestare molta attenzione: segui queste indicazioni e avrai una cura impeccabile.
Il piumone è uno degli oggetti più utili durante l’autunno e l’inverno grazie al calore e alla sofficità che garantisce. La sua attività di riscaldamento consente di farci dormire bene e in tutta serenità. Un discorso che cambia quando si è chiamati a riporlo nell’armadio.
Quando bisogna risistemare il piumone nell’armadio si pensa subito a come lavarlo. La domanda nasce dal tipo di imbottitura che compone il piumone. Nel tempo infatti si sono diffusi quelli realizzati con materiali naturali e rispettosi dell’ambiente, a base di cotone di mais e fibre di bamboo, formati da materiale sintetico oppure quello imbottito.
Insomma la risposta ad uno dei dubbi più comuni inerenti al piumone si è fatta complessa nel tempo. C’è chi lo lava ogni cinque anni e chi ogni tre mesi, ma come stanno le cose? Entriamo nei dettagli per capire come lavare questo oggetto senza rovinarlo e in totale rispetto dell’ambiente.
Come lavare correttamente il piumone
Indipendentemente dall’imbottitura si può lavare il piumone a condizione che non si ecceda nella frequenza, a maggior ragione se lo stesso è coperto dal sacco-contenitore oppure da un lenzuolo che lo separa dal corpo. Una volta all’anno va bene, ovvero al cambio di stagione, quando le temperature sono più miti.
Per la pulizia ci sono due aspetti da valutare: la prima è la capienza della lavatrice che deve avere un cestello di almeno 7 kg; la seconda è l’attenta lettura dell’etichetta perché fornisce tanti utili consigli sulle temperature da impostare per il lavaggio. Naturalmente l’imbottitura fa il resto e consente di completare il lavaggio nel migliore dei modi possibili.
Per un’adeguata manutenzione è fondamentale far prendere aria al piumone almeno una volta alla settimana. È possibile anche spruzzare, di tanto in tanto, una miscela di acqua con poche gocce di tea tree oil dall’azione antibatterica e disinfettante. Durante la fase di asciugatura si consiglia di girare il piumone due volte per avere la certezza che non ci siano aree umide e non si formino delle muffe una volta riposizionato nell’armadio.
Le indicazioni descritte consentono di avere una gestione del piumone che si ha in casa a dir poco impeccabile. In questo modo metterlo da parte in primavera non sarà più un problema.