Il Capodanno è alle porte ma non tutti i paesi del Mondo festeggeranno l’evento nello stesso momento: ecco cosa fa la differenza.
Il Mondo si sta preparando per salutare il 2023 e accogliere il 2024. Come ben sappiamo il Capodanno coinvolge milioni di persone ma non tutte festeggeranno l’ingresso del nuovo anno nello stesso momento. Alcuni paesi apriranno i festeggiamenti mentre altri li chiuderanno per una questione di fuso orario.
L’ultimo giorno dell’anno è caratterizzato dal fatto che mentre alcune persone festeggiano l’ingresso del nuovo anno altre sono ancora impegnate a tavola. Dalla Nuova Zelanda alla Polinesia fino ad arrivare a New York è interessante scoprire quale paese apre le danze e quale invece è quello che lo chiude.
Il fuso orario è la discriminante principale in questo caso perché la diversità di orari stabilisce dove arriva prima il nuovo anno e dove arriva per ultimo. Andiamo a scoprire quindi come il paesi del Mondo attendono l’ingresso del 2024.
Quando festeggiano il Capodanno i paesi
La Nuova Zelanda insieme alle isole del Pacifico, Fiji, Wallis, Samoa e altre, saranno le prime a festeggiare l’ingresso del nuovo anno in quanto sono in anticipo di 12 ore rispetto alla scala oraria UTC. In questo modo quando saranno le 00:00 del 1° gennaio ad Auckland, capitale della Nuova Zelanda, saranno le 12:00 del 31 dicembre a Roma.
Dopo i neozelandesi, due ore dopo, si aggiungeranno gli australiani e buona parte del continente asiatico con paesi come il Giappone, la Malesia, Singapore, la Corea del Sud, la Cina e l’estremo oriente della Russia.
Uno degli ultimi paesi a festeggiare il nuovo anno è la Polinesia francese, nonostante disti qualche ora di volo dalla Nuova Zelanda. L’ultimo paese a festeggiare però sono le isole di Kiribati, conosciute per le loro lagune e le spiagge di sabbia bianca, con un fuso orario di +14. I fusi orari variano da -12 a +12 ma né sono stati aggiunti due proprio per queste isole, i cui tre arcipelaghi sono disposti su più fusi orari.
L’invenzione fu decisa per facilitare la comunicazione tra tutte le isole presenti, ma l’arrivo della pandemia ha ostacolato i festeggiamenti a seguito della situazione che ha coinvolto tutto il mondo. Insomma, questa è la situazione dei paesi che andranno ad aprire e chiudere i festeggiamenti di Capodanno che, al di là del momento esatto, saranno tantissimi.