È stato annunciato un concorso pubblico per 100 posti a disposizione anche per i diplomati: i requisiti, le caratteristiche e come presentare la domanda per partecipare.
Pochi giorni fa è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un bando di concorso dedicato non solo a coloro che hanno una laurea, ma anche a chi ha un diploma di scuola di scuola superiore.
Un’occasione imperdibile per moltissime persone di prendere parte al concorso pubblico che mette a disposizione più di 100 posti per lavorare come assistente parlamentare e come consigliere nella Camera dei deputati. Si tratta di posizioni disponibili sia per laureati che per diplomati. È una platea molto larga e per questa ragione è appetibile a milioni di ragazze e ragazzi che sono alla ricerca di una occupazione.
Concorso pubblico per la Camera dei deputati: requisiti e come funziona
Di recente sono stati indetti due bandi di concorso pubblico per lavorare alla Camera dei Deputati. In palio ci sono 125 posti di lavoro come assistenti parlamentati e come consiglieri parlamentari. Nel primo caso si può accedere con un diploma, mentre nel secondo serve una laurea.
Per candidarsi al concorso assistente parlamentare è necessario avere un diploma di scuola secondaria di secondo grado e sono a disposizione in totale 100 posti. Tuttavia, per poter partecipare al concorso ci servono anche altri requisiti generali.
Tra i requisiti c’è la cittadinanza italiane, età under 40, idoneità fisica, capacità visiva naturale o corretta di almeno 16 decimi, funzione uditiva e deambulatoria, godimento dei diritti politici e normale funzionalità degli arti superiori, assenza di sentenze di condanna per i reati.
Per presentare la domanda bisogna usare la procedura telematica direttamente dal portale ufficiale della Camera dei deputati. L’intera procedura non è complicata, ma basta inserire i propri dati, verificarli e poi inviarli. L’importante è che ci sia una identità digitale con Spid, Cie e Csn; è necessaria anche una Pec intestata al candidato.
La domanda deve essere completata pagando un contributo di segreteria di 10 euro con il sistema PagoPa entro le ore 18 del 26 febbraio. I candidati poi devono seguire la prova selettiva sulla comprensione e il ragionamento verbale composta da 60 quesiti; due prove scritte di tre ore a risposta aperta; una prova orale e una seconda prova orale facoltativa in lingua. Per accedere alle prove bisogna superare la prova preselettiva.
Per coloro che invece sono interessati alla posizione di consigliere parlamentare, invece, per accedere al concorso hanno bisogno di una laurea e un’età non superiore a 47 anni e sono riservati in totale 25 posti.